Giovani per la pace
I “Giovani per la pace” di Napoli sono un’associazione di ragazzi affiliata alla comunità di Sant’Egidio, fondata nel 1968 da Andrea Riccardi.
Si tratta di giovani ragazzi e ragazze concretamente impegnati in diverse attività volte a migliorare città e scuole, a partire dai bambini fino ad arrivare agli anziani e ai senza fissa dimora.
Ogni mercoledì questi volontari si riuniscono in una sede dell’associazione dove si impegnano a preparare pasti da portare in giro ai più bisognosi coprendo diverse zone della città di Napoli quali: Mercato Ittico, Molo Beverello, giardini del Molosiglio e via Medina.
Durante la preparazione viene messa in atto una vera e propria catena di montaggio dove ognuno svolge un determinato compito al fine di preparare quanti più pasti possibili.
Il cibo che viene servito viene acquistato dai volontari tramite l’utilizzo di un fondo cassa proprio dell’associazione, oppure tramite raccolte alimentari organizzate una volta al mese, raccolte alle quali i cittadini napoletani non si tirano mai indietro.
Oggi Giusy, una delle giovani volontarie, ci racconta la sua esperienza:
«Mi piace dedicare diverse ore della mia giornata ad aiutare i più bisognosi. Mi rende felice e mi regala forti emozioni. Ho avuto l’opportunità di conoscere diverse persone grazie a questa esperienza e ho avuto modo di ascoltare tante storie che mi hanno davvero insegnato molto. Non sempre chi è costretto a dormire in strada lo fa per volere proprio, delle volte la vita è più difficile di quel che si pensi. Sono persone che non hanno davvero nulla e, a discapito di quel che si crede, queste persone non ci chiedono mai soldi. Molti di loro ci chiedono abiti per coprirsi e coperte per riscaldarsi. Cose che cerchiamo di recuperare il prima possibile tramite diverse raccolte.»
E ancora aggiunge:
«So che sembra una frase fatta, ma il sorriso che mi regalano ogni qual volta mi vedono arrivare mi fa capire quanto, alla fine, siano persone più ricche di noi senza neppure saperlo.»
Scesa la sera alcune zone della città di Napoli si trasformano. I marciapiedi diventano letti, i cornicioni delle strade diventano tetti, le scale diventano cuscini. Scesa la sera c’è sempre qualcuno che aspetta i ragazzi della comunità di Sant’Egidio con un sorriso sincero. E non sempre aspettano il pasto della serata, spesso hanno solo voglia di ricevere calore con qualche chiacchiera di cortesia e di aprirsi a qualche racconto di vita vissuta.
Basta poco per donare un sorriso e aiutare chi davvero ne ha bisogno.
L’associazione di Sant’Egidio opera anche in diversi settori del sociale. Ragion per cui non è difficile scegliere di dare una mano optando per l’ambito a sé più congeniale. L’ambito a cui ognuno si sente più vicino.
di Adele De Prisco