Hatoful Boyfriend: appuntamento con l’uccello!
Avete mai sognato di frequentare una prestigiosa accademia per pennuti sperando magari di trovare l’amore?
Allora Hatoful Boyfriend è il gioco che fa per voi!
Sviluppato e scritto dal mangaka Hato Moa, il cui il remake è stato distribuito dalla Devolver Digital, Hatoful Boyfriend è un misto tra una visual novel e un dating simulator, da cui riprende qualche meccanica, che cattura immediatamente per la sua grottesca particolarità.
Vestiremo i panni di una ragazza che si approccia ad entrare per la prima volta nel rinomato St. PigeoNation’s Institute, istituto elitario per piccioni. La nostra protagonista si troverà ad interagire con volatili tutti diversi e con le proprie particolarità.
Lo scopo della partita è scegliere uno di questi piccioni e far sì, tramite le nostre scelte, che si innamori di noi e di poterci concedere un appuntamento; ciò rende il titolo molto rigiocabile dato che ogni qualvolta sceglieremo un pennuto diverso sbloccheremo finali unici e contenuti extra, i quali ci aiuteranno maggiormente ad andare a fondo nella storia complessiva del mondo di gioco che risulta ben costruita e abbastanza intrigante.
Per quanto il gioco possa suscitare ilarità, che è ovviamente uno degli scopi del titolo, non bisogna sottovalutare la validità e la cura con cui è stato concepito il tutto: siamo di fronte ad un soft otome – gioco per ragazze di matrice giapponese, in cui una ragazza è al centro delle attenzioni di molti ragazzi – di tutto rispetto. I personaggi, per quanto assurdi, possiedono una storia di fondo ben scritta, che crea una rete di relazioni fra gli stessi utile a dare forza e solidità all’intera opera.
Il sistema di gioco è basilare e consiste nella lettura di dialoghi e didascalie in cui noi potremo fare delle scelte, che si ripercuoteranno sia sui rapporti con il piccione che vogliamo conquistare che su tutti gli altri personaggi: se decidiamo di provarci con un “picciotto” rispetto ad un altro, vedremo cambiare alcune parti dell’intera storia, che risulta quindi “malleabile” in base alle nostre scelte. Vi è inoltre la possibilità di saltare interi dialoghi fino ad arrivare al momento della nostra decisione, rendendo notevolmente meno ridondante e più breve la durata media di una partita.
Il gioco, ovviamente, non si prende sul serio e proprio per questo c’è un’evidente volontà di osare, di andare oltre, nell’assurdo più totale, che si manifesta nelle personalità e nelle storyline di tutti i personaggi, protagonista compresa.
Quindi, se siete in cerca di un uccello che possa fare breccia nel vostro cuore non perdete tempo…l’amore aspetta solo voi!
Davide Cacciato
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