Ossido di oro
La teoria HSAB (Hard and Soft Acids and Bases) suddivide gli elementi della tavola periodica in “duri” e “molli” a seconda della componente orbitalica.
Gli acidi hard formano legami più solidi con basi hard, mentre gli acidi soft si legano meglio con basi soft; osservando l’andamento della “durezza” lungo la tavola periodica, è possibile notare come l’ossigeno sia tipicamente hard, mentre l’oro è nella zona soft della tavola periodica. Per questo motivo l’oro non si ossida, a differenza di altri metalli come il ferro o il rame.
La dicitura “duro” e “molle” non rispecchia appieno quello che è il significato inglese di hard e soft, motivo per cui le traduzioni italiane vengono spesso riportate tra virgolette. Un’altra traduzione possibile potrebbe essere “forte” e “debole”, ma per evitare confusione con la teoria acido-base questa dicitura viene evitata.
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