Thomas Sankara
– Nato a Yako presso l’Alto Volta il 21 dicembre del 1949, morto il 15 ottobre 1987 a Ouagadougou.
– Cambiò il nome di Alto Volta in Burkina Faso, divenendone il primo presidente.
– Sankara si impegnò molto per eliminare la povertà attraverso il taglio degli sprechi statali e la soppressione dei privilegi delle classi agiate. Finanziò un ampio sistema di riforme sociali incentrato sulla costruzione di scuole, ospedali e case per la popolazione, oltre a un’importante lotta alla desertificazione.
– Il suo rifiuto di pagare il debito pubblico di epoca coloniale, insieme al tentativo di rendere il Burkina autosufficiente e libero da importazioni forzate, attirò le antipatie di Stati Uniti d’America, Francia e Inghilterra. Questo sfociò nel colpo di Stato del 15 ottobre 1987, in cui, all’età di 38 anni, il giovane capitano Sankara fu assassinato dal proprio vice, Blaise Compaoré, con la complicità dei suddetti stati.
– Viene comunemente indicato come “Il Che Guevara africano” o “Il presidente ribelle”.