Natale nell’aria: cosa non deve mai mancare
Nell’aria si avverte. In giro si vedono persone indaffarate e frenetiche in cerca dei primi regali, fuori fa freddo ma nessuno sembra accorgersene. Oramai il Natale è alle porte, ma scopriamo insieme cos’è che non deve mai mancare in queste feste.
L’aria natalizia sembra quasi una magia, nessuno sa come questo accada ma ogni anno si ripropone uguale e ognuno di noi può sentirla. Ma esistono dei trucchi che contribuiscono a rendere quest’atmosfera ancora più indimenticabile? La risposta è sì. Per quanto l’aria del Natale sia qualcosa di unico e magico esistono elementi che possono rendere tutto ancora più speciale.
La prima cosa che non può mancare nelle nostre case è un tocco di rosso, dalla tavola all’albero di Natale, ai tessuti che rivestono i nostri arredi, o ancora dai maglioni tipici fino ad arrivare alle red nails, unghie decorate di rosso, un must!
Elemento fondamentale del Natale, ovviamente, oltre l’albero – che secondo la tradizione deve essere completato entro la sera dell’8 dicembre, festa dell’Immacolata – è il Presepe. Inutile dilungarsi troppo sul perché in cima a tutto ci sia proprio lui. Grande, medio o piccolo che sia, con cascata o senza, il culto del presepe, soprattutto a Napoli, resiste e si tramanda di generazioni in generazioni.
Come sempre, un pizzico di scaramanzia non manca mai e così una pianta di vischio, sotto cui le coppie devono baciarsi a Capodanno, è sempre ben accetta, da appendere alla porta di casa o all’interno dell’abitazione. Tipico di queste feste, inoltre, è il cesto di dolci natalizi. Roccocò, mustaccioli, raffiuoli, susamielli, struffoli, pandoro e panettoni. Adagiati in un cesto, sistemati con cura. Delizia per la vista e per l’olfatto, prima ancora che per il palato. Come rinunciarvi?
L’aria delle feste si fa sentire: le case scintillano di luci e il Natale diventa occasione per stare tutti insieme, condividendo un momento di felicità. Apparecchiare la tavola ha bisogno di un’attenzione in più perché trasforma l’incontro con famiglia e amici in una festa di colori; non possono mancare candele, centrotavola natalizi con rami di sempreverde, pigne e palline colorate.
A rendere l’atmosfera perfetta ci pensano le canzoni di Natale, nella top five ritroviamo l’immancabile canzone di Mariah Carey: All I Want for Christmas Is You, o ancora Let it snow di Michael Bublè, la super conosciuta Last Christmas di Wham! e infine ma non per importanza Gingle bells rock di Bobby Helms e di John Lennon Happy Christmas (war is over).
Un grande classico delle feste sono i regali di Natale. Qual è il segreto per non sbagliare un dono a parenti, amici e colleghi, nonostante gli ultimi giorni la frenesia dei regali prenda tutti?
Più dell’oggetto contano il gesto, la forma e soprattutto l’affetto. Tutto parte dalla scelta del regalo in base ai gusti della persona a cui donarlo. Detto questo, il regalo, sembra inutile dirlo ma repetita iuvant, dovrebbe essere adatto a chi lo riceve: è inutile regalare un libro a chi non ama la lettura, o un attrezzo da cucina a chi odia cucinare e via di seguito. Si presuppone che se ci si scambia il regalo a Natale ci si conosca quel tanto da poter evitare simili errori.
Insomma un regalo di Natale è uno dei modi che abbiamo per coccolare le persone che fanno parte della nostra vita e come tale va vissuto: il dono, la confezione, il biglietto, tutto deve esprimere il rapporto che vi lega a quella persona e la cosa deve essere evidente soprattutto a chi lo riceve! Il bon ton consiglia massima attenzione al pacchetto: evitiamo le confezioni del negozio dove abbiamo acquistato il regalo, con indicata la griffe, ma dedichiamoci personalmente alla confezione personalizzata e curata del pacchetto.
Allora che dite siete pronti? Via con i festeggiamenti.
Natale è arrivato e a noi non resta che festeggiare, tra regali, luci, Babbo Natale per i più piccini, quello che conta è stare insieme; quindi facciamolo al meglio con pochi semplici trucchi per rendere quest’aria ancora più magica e speciale, del resto dovremmo aspettare un altro anno per viverla ancora, ma la magia del Natale è proprio questa: ritorna ogni anno, sempre uguale, sempre bella.
Di Veronica Nastri