#menoungiornoperRDL
Meno uno!! La meraviglia
Se parliamo di letture, sono stranamente affezionato ai miei numeri uno. Quelle letture cioè, che mi hanno iniziato ad un mondo o ad una saga. Il primo di Harry Potter, ad esempio. Poi i primi libri che ho letto, con protagonista Poirot oppure quelli di Geronimo Stilton.
Per non parlare di tutti quei numeri uno delle testate a fumetti, che aprono viaggi destinati a durare anni e ad intrattenere il lettore con avventure che variano tra alti e bassi. Personalmente ho sempre amato il fatto che non tutti i numeri dei fumetti siano belli ma che alcuni ti lascino deluso o perplesso.
Rileggere un numero uno, è ripercorrere una strada già battuta e che ci ha iniziato a personaggi, luoghi, situazioni, è rivivere la meraviglia di un cosmo che si manifesta a noi tramite le pagine.
E’ possibile rivivere questa meraviglia, quando la mano che l’ha scritta è sapiente.
Ma la meraviglia non è solo conoscere l’immaginario di uno scrittore.
Anche perché col passare del tempo, è sempre più difficile meravigliarsi. La meraviglia è anche conoscere nuove forme di letteratura.
Uno dei miei numeri uno preferiti è “Se una notte d’inverno un viaggiatore…” di Calvino, un libro meraviglioso, di una sensibilità e profondità incredibili, ma scritto con una leggerezza che allora credevo impossibile per un libro tanto maturo.
In qualche modo, è un libro che ha cambiato la mia percezione della lettura e per me ha rappresentato un nuovo inizio come lettore. Questo per me è un numero uno.
di Alessandro Mastroserio