Sfumature D’Arte: la bellezza salverà il mondo
Apertura straordinaria per il Castello D’Alagno di Somma Vesuviana che ha ospitato l’evento Sfumature D’Arte, una mostra spettacolo con l’obiettivo di dimostrare l’utilità sociale dell’arte e far entrare in contatto la cultura Sommese con quella Venezuelana e Africana!
Il progetto nasce da un’idea di Elisabetta Molaro che ha permesso la realizzazione di un meraviglioso incontro-spettacolo nel castello più suggestivo del territorio vesuviano: l’antichissimo Castello d’Alagno, ex dimora del Principe Antonio De Curtis (in arte Totò).
L’evento, moderato da Irma Molaro, è stato arricchito dalle esperienze di personaggi come Giuseppe Gambardella, Console della Repubblica del Benin a Napoli, e Esquia Rubin Celis de Núñez, Console generale del Venezuela a Napoli, che hanno presentato progetti di collaborazione tra paesi e sensibilizzazione intorno alcuni temi caldi che accomunano, purtroppo, tutte le nazioni: uno su tutti, l’acqua.
E proprio a questo tema è stato dedicato l’intervento di Domenico Nocerino di Opinio Juris che ha approfondito il rapporto tra la gestione delle acqua e lo sviluppo economico-sociale di un paese.
L’evento è stato suddiviso in due giornate, una dedicata alla danza e alla musica, mentre l’altra al teatro.
Nella prima serata è stato presentato lo spettacolo “La bellezza salverà il mondo”, uno spettacolo di danza scritto e diretto da Angelo Parisi con la sua compagnia Percorsi di Danza.
La seconda serata è stata dedicata al teatro di Maria Acanfora, regista della compagnia teatrale Summa Villa che ha portato in scena numerosi sketch di commedia napoletana alternati a musica e racconti popolari (con la presenza di Michele e’ Zez).
In entrambe le serate è stata aperta al pubblico la mostra degli artigiani ed è stata svelata ai presenti l’ultima opera di Ignazio Colagrossi, sculture del Vaticano.
Antonio Alaia
Foto di Chiara Di Mauro