Un giorno a Llanes: spiagge rocciose immerse nella natura
Per gli amanti del mare e della natura Llanes è un luogo perfetto: si affaccia sull’oceano atlantico attraverso spiagge sabbiose e coste rocciose, sempre verdeggianti e piene di piante, alberi e fiori stupendi, che regalano paesaggi da mozzare il fiato.
Llanes si trova nella parte nord-ovest della Spagna, nella regione delle Asturie, un luogo dal clima “instabile”, ovvero molto spesso piovoso. Questa caratteristica non è totalmente negativa dato che favorisce la crescita della natura incontaminata che si trova lì e circonda i paesini della costa.
Per visitare la città e le spiagge sarebbero necessari più giorni ma se avete un’auto tutto sarà più facile e a portata di un one-day-trip. L’itinerario prevede la visita delle varie playas de Llanes (le più belle e affascinanti, perché vederle tutte in un giorno non ve le farebbe godere al meglio) e del centro.
Il punto di partenza più logico è la Playa de Poo; dopo, continuando verso est, si arriverà alla Playa de Sablón; a questo punto si potrà dare uno sguardo al centro storico della città e al suo importante porto; le ultime due spiagge sono la Playa de Toró, la più suggestiva secondo la mia opinione e la Playa de Antilles, che termina in bellezza in nostro itinerario.
La Playa de Poo è una spiaggia sabbiosa molto particolare in quanto si mostra quasi “racchiusa” da grandi blocchi rocciosi e verdeggianti che non permettono alle onde di entrare nella baia. Altra particolarità è il grande cambiamento delle maree, che si alzano e abbassano man mano che passa la giornata.
La Playa de Sablón si trova vicinissima al centro storico di Llanes. Anch’essa sabbiosa, sembra incastonata alla perfezione in una parete rocciosa al lato: se avete intenzione di tuffarvi è necessario fare molta attenzione agli scogli sommersi in riva, saranno più visibili nel tardo pomeriggio con il leggero abbassamento delle maree. Al lato si troverà un mirador, ovvero un punto da cui ammirare il profondo blu dell’oceano.
In centro si respira un clima piacevole e una bellissima area di mare. Passeggiando per le caratteristiche stradine in cui sono ubicati antichi e pittoreschi edifici colorati, si potranno ammirare vecchi negozietti di souvenirs e ristoranti tipici in ogni angolo della città che, non molto tempo fa, fu dichiarata patrimonio storico-artistico.
Una cosa che mi ha colpito è che nelle stradine di pietra sono incastonate placche di metallo con spezzoni di poesie o semplicemente parole, davvero molto romantico a mio parere.
Il porto è uno dei luoghi più importanti e di cui gli abitanti vanno più fieri: camminando per questa zona sicuramente noterete Los Cubos de la Memoria, si tratta di un’opera d’arte costituita da grossi cubi di cemento dipinti con colori vivaci e particolari fantasie, di Agustin Ibarrola, artista basco.
La Playa de Toró è considerata una delle spiagge più belle e suggestive. Attraversare questo luogo vi farà sentire meravigliati e stupiti da cotanta bellezza: è stracolma di enormi rocce calcaree che quasi sembrano scolpite da Madre Natura. Queste spuntano dalla sabbia e dal mare, sempre movimentato da onde che si infrangono sulla costa, dalle dimensioni variabili in base al vento. Se vi voltate verso il mare verrete catturati da un azzurro che si fonde con quello del cielo, mentre dall’altro lato vi stupirà la maestosità delle verdi e alte montagne a poca distanza dalla costa: un paesaggio davvero unico!
Per finire in bellezza c’è la Playa de Antilles, piccola e scavata in un sentiero roccioso. La particolarità di questo luogo sono le grotte sparse qua e là che rendono l’esplorazione magica: attenzione all’alta marea, potrebbero inondarsi! Per i più coraggiosi c’è una piccola isola molto vicina la spiaggia: ci si può arrivare a nuoto per immergersi e godersi al 100% questo fantastico paradiso naturale.
Teresa Labriola
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