Elon Musk: l’imprenditore che vuole portarci su Marte
Da qualche anno Elon Musk ha reso nota la sua volontà di portare il genere umano su Marte, trasformandolo in una specie “multiplanetaria” e dandogli la possibilità di lasciare la Terra e stabilirsi su un altro pianeta per colonizzarlo, come secoli fa fecero gli europei in America.
Ma perché proprio Marte e come l’imprenditore porterà a termine questa missione?
Elon Musk è probabilmente la persona vivente più simile all’eroe Marvel Tony Stark. Inventore, filantropo e fondatore, CEO e CTO di Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX), co-fondatore, CEO e product architect di Tesla, nonché co-fondatore di PayPal.
Uno dei suoi obiettivi è ridurre il riscaldamento globale tramite l’utilizzo di energie rinnovabili e, appunto, evitare il rischio di estinzione umana attraverso una colonia umana su Marte. Nonostante promesse del genere possa ci rendano scettici, Musk ha le risorse economiche e le giuste conoscenze per realizzare ciò. Infatti, Space X è attualmente nello spazio, e ha contratti in corso con la NASA. Ma come lo farà?
I problemi di un viaggio verso Marte sono molteplici: i costi sono troppo elevati (con i metodi attuali un viaggio verso Marte non costerebbe meno di 10 miliardi di dollari a persona), i veicoli sono attualmente perlopiù usa e getta, e i tempi di viaggio girano intorno agli 80 giorni. Ovviamente Musk ha risolto tutti questi problemi, con il suo Mars Vehicle (MV).
Idealmente, il Mars Vehicle, che è già stato progettato, sarà in fibra di carbonio, alto 122 metri (quanto un edificio di 40 piani) con un diametro di 12 metri e sarà spinto da motori Raptor evoluti e metano. I costi saranno ridotti di molto grazie alle tecniche usate dalle compagnie di viaggio low cost fino a 100.000 dollari; si impiegheranno sistemi di trasporto riutilizzabili, usando un’alimentazione per i razzi più efficiente e produrre il propellente non solo sulla Terra, ma anche su Marte per i viaggi di ritorno; per quanto riguarda i giorni passati a bordo, Musk ha assicurato che a bordo ci saranno diverse attrazioni e aree di svago per i passeggeri, un po’ come su una nave da crociera.
Non vi sembra allettante? Tenetevi pronti, perché i primi due veicoli saranno spediti entro il 2022, e il primo astronauta arriverà su Marte con il Mars Vehicle entro il 2030.
Carolina Niglio