Dietro ad ogni grande Natale, c’è sempre un grande libro
Piumone, luci, calore e buon cibo: è Natale.
Quale periodo migliore per dedicarsi alla lettura di un bel libro?
È vero, la lettura dovrebbe essere una parte costante della nostra vita, dovremmo pensarla come una necessità quotidiana, con la stessa premura con cui, prima di uscire, ci ricordiamo di metterci il cappotto o il profumo.
Per questo motivo, di seguito troverete una serie di libri che, chi lo sa, potranno incuriosirvi!
Che tu sia per me il coltello – David Grossman
L’autore israeliano, riporta una corrispondenza epistolare ambigua. Tra i due protagonisti c’è una storia d’amore che d’amore non è. In che senso? Leggendo scoprirete da soli l’essenza di questo scambio profondo e vorticoso.
“Rinuncio a ogni tentativo di corteggiamento, rinuncio a censurarmi e, più in generale, al diritto di difendermi…”.
La scuola della carne – Yukio Mishima
Uno dei miei romanzi preferiti, narra una storia d’amore complessa e intricata, in cui l’attrazione tra i due personaggi non necessariamente trova la sua traduzione in amore, piuttosto in una guerra tra cuori lenta e dolorosa, nella quale vittima e carnefice si scambiano i ruoli fino alla dura resa dei conti…
Nel segno della pecora – Haruki Murakami
In questo romanzo dell’autore giapponese Murakami, è narrata la vicenda di un giornalista trentenne che, sotto i primi cenni dell’inverno, è “costretto” a compiere una ricerca folle e ai limiti dell’immaginabile: deve ritrovare una pecora molto particolare comparsa in una vecchia fotografia. Tra le descrizioni dei paesaggi, delle camere d’hotel e dell’Hokkaido, traspare lo stile onirico e surreale dell’autore.
Poesie – Anna Achmatova
Fatte per scaldare il cuore. Sarò di parte? Può darsi, ma spesso, più nei versi che nella prosa, l’uomo riesce a trovare molto più facilmente le parole che ha bisogno di leggere.
Anna Achmatova, fu una “poeta” (non amava farsi definire poetessa) russa del ‘900, scrisse scarne e veloci poesie d’amore, in un linguaggio autentico e grumoso. Leggendo questa raccolta è possibile vivere alcuni dei suoi istanti di vita, quelli che ha ritenuto necessario imprimere su carta.
Dieci piccoli indiani – Agatha Christie
Ahhh, i gialli! Dieci persone sconosciute sono invitate a trascorrere un breve periodo in una villa a Nigger Island, senza sapere chi fosse l’ospite. Arrivati sul posto, vengono accusati di essere tutti assassini. Come? Perché? Ma soprattutto, è vero?
Inizia così la narrazione di un soggiorno spietato e al limite della tensione…
Una lettura semplice, ma coinvolgente. Agatha Christie è una garanzia.
Lisa Scartozzi