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“E allora, tu ce l’hai la fidanzatina?” “Sìm!”

Pochi preamboli, mi dispiace per lo spoiler, ma tra festività natalizie e Capodanno può accadere una sola cosa.

E lo sapete meglio di me: una valanga di domande che si susseguirà un po’ come le portate e vi farà scoppiare come la chiusura dei jeans a fine cenone.

E tu bello di zia Concettina, quando ti laurei?
Ma quell’esame che hai tentato 64 volte, alla fine è andato bene?
La cugina Giulia, la figlia di zia Mariuccia, aspetta il terzo maschietto, che soddisfazione!
 E DIMMI, DIMMI TU CE L’HAI LA FIDANZATA? QUANDO CE LA FAI CONOSCERE?

E allora cosa rispondere a tutto questo quiz? Sempre e solo sì. Per la propria incolumità e per la propria salvezza psichica: sì, sì, sì.

Chissà come mai, tra tutti gli argomenti che una tavola di 15 persone può affrontare, il preferito è sempre il solito.
La zia che non vedi dal Natale scorso vuole sapere della tua vita di coppia, quando ti sposerai, se farai dei figli. E no, non ha importanza quanto tu sia impegnato su altri tremila fronti della tua esistenza.
C’è solo uno strumento valido per affrontare tutto ciò: la simulazione di vita.

Aliena, bianca, con i capelli blu, con proporzioni fisiche piazzate a caso in base ai tuoi gusti, The Sims ti dà sempre una fidanzata da descrivere in caso di necessità.
Con gli ultimi progressi si può truccare, tatuare, avere le ciglia lunghe e folte e mica solo pupe acqua e sapone!
E la cosa fantastica non è solo la creazione del Sim a cui darete vita, ma proprio la possibilità di costruirsi una famiglia come vorrebbe la zia Concettina.

Trasferite tutta l’unità familiare nel vostro monologo, ditelo alla zia, che avete già progettato una bellissima casa nel quartiere residenziale perché vi piacevano gli alberti dalle foglie rosa e che la vostra casa sarà piccola, ma con due livelli, un terrazzo e una piscina.
Ma spiazzatela la zia, parlatele anche di quanti figli vorreste avere e delle loro attività ludiche: avete già nell’inventario il loro banchetto da disegno che vi farà accumulare punteggio artistico e piccoli strumenti da suonare in una stanza apposita. E una baby sitter, che verrà solo a passeggiare e a mangiare dal vostro frigo, ma ce l’avrete.

Omettetela magari, quella parte in cui l’assistente sociale viene a ritirare tutti i 7/8 figli precedenti proprio perché la baby sitter era incantata davanti ad un dipinto costosissimo e non è andata a cambiare il pannolino. In certi casi serve proprio l’espansione per la vita da genitori.
E anche quella in cui per cucinare un tacchino, vi va a fuoco la cucina e invece di spegnere le fiamme restate a guardarle impassibili.

Che c’è? Sono progetti troppo “in grande” e non semplici da realizzare?

Non è vero, le aspirazioni dei Sim se vengono soddisfatte consentono anche di avere promozioni in ambito lavorativo e poi per tutto il resto… c’è Mastercard!
O meglio, il trucchetto motherlode per avere immediatamente 50.000 simoleon e comprare, comprare, comprare.

Ora scusatemi, ma devo andare immediatamente a chiudere il Sim della zia concettina in una stanza senza porte per essere certa che il prossimo Natale non venga a farmi domande scomode.
Ciao.

Alessandra De Paola

Alessandra De Paola

Ciao! Mi chiamo Alessandra De Paola e sono nata il 25 gennaio 1996, sono dell'Acquario e vi risparmio la fatica di fare calcoli: ho 24 anni mentre vi scrivo. Studio Lettere Moderne e sono redattrice per la Testata Magazine, mi piace indagare vari aspetti della vita così da trovare le mie inclinazioni. Ne ho contate 62, nessuna legata a quella precedente.
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