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La senti questa puzza? Sì, è fame
Il napoletano è una lingua fantastica; riesce ad esprimere in semplici parole anche concetti che riguardano l’anatomia umana e la sua fisiologia.
Ad esempio, sapevate che il modo di dire “Me puzz ‘e famm” non è del tutto casuale? Scopriamo il perché.
Il corpo umano, durante il digiuno e dopo aver consumato le proprie riserve di carboidrati, comincia a catabolizzare acidi grassi di riserva, ed è in questo processo che si producono i cosiddetti corpi chetonici: acetoacetato, l’acido β-idrossibutirrico ed acetone.
L’ultimo della simpatica triade è di natura gassosa e viene eliminato attraverso l’espirazione, ovvero attraverso l’alito causando alitosi.
Lavarsi costantemente i denti fa bene sia per te che per gli altri, ma bisogna associarlo a pasti consumati regolarmente, altrimenti il vostro puzzare di fame si sentirà da mille miglia.
Disegno di Alessandro Mastroserio
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