Notte d’Arte a Napoli: scopri gli eventi e i musei gratis
Dalle 19:30 di domani alle ore 13 di domenica, Napoli ospiterà la settima edizione della Notte d’Arte con concerti, visite guidate e tanti progetti dedicati al tema di quest’anno: l’inclusione.
Break Napoli è il titolo dell’evento di quest’anno. Break Napoli non è solo un evento: è un tema. Sotto la direzione artistica dell’attore napoletano Gianfranco Gallo ecco che tutte le iniziative diffonderanno un messaggio: l’abbattimento, la distruzione di tutti i muri, affinché si possa avere una totale integrazione e inclusione, annientando i confini delle discriminazioni.
Seguendo questo leitmotiv, già dalle 17 ci sarà un’anteprima targata #cuoredinapoli con le istallazioni artistiche realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti. Dalle 19:30 si entrerà poi nel vivo dell’evento: ai Quartieri Spagnoli ci sarà concerto dell’Orchestra Sinfonica, mentre a piazza del Gesù ci sarà l’evento NAX, ideato da Gianfranco Gallo, durante il quale gli allievi della scuola Comix di Napoli cambieranno i connotati di alcuni noti personaggi napoletani, trasformandone l’etnia di provenienza.
Alle ore 21 inizieranno i concerti: uno in piazza del Gesù, con l’apertura di Maurizio De Giovanni, l’altro a piazza San Domenico con il gruppo Maestro Masiello mandolino, mentre a Largo Banchi Nuovi ci saranno esibizioni di danza popolare. Non solo concerti e danze, ma la Notte d’Arte proporrà anche tante esposizioni a prezzi ridotti!
La Cappella San Severo sarà aperta dalle 20:15 alle 22:30 permettendo a tutti di ammirare le proprie opere d’arte a prezzi ridotti: 5 euro il biglietto ordinario e 3 euro il biglietto per gli under 30. Anche il museo DoMa di San Domenico Maggiore offrirà visite guidate ad un prezzo ridotto per l’occasione. L’A’mbasciata, a Palazzo Venezia, presenterà l’evento: Un’A’mbasciata d’Arte. La suggestiva struttura storica ospiterà una mostra fotografica in cui Roberto Franco mostrerà gli scatti dei suoi viaggi condividendoli con il pubblico; vi seguirà poi il progetto Sing ‘O Swing che proporrà, oltre ai classici dello swing americano, anche una sezione dedicata allo swing italiano degli anni ’30, fino alle hits degli anni ’50 in poi, oltre alla presenza di ulteriori artisti che collaboreranno a rendere l’evento indimenticabile.
Una notte dedicata a tutte le sfaccettature dell’arte: alla musica, al teatro, alla danza, alla recitazione, all’intrattenimento in ogni sua forma, seguendo sempre il fil rouge che tema dell’evento: l’integrazione. Una notte d’arte per riscoprirci più uniti tra noi.
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Francesca Caianiello