BoJack Horseman non è una serie per giovani
Nata per raccontare vizi e costumi dello showbiz hollywoodiano, chiude i battenti una delle migliori rappresentazioni dell’introspezione umana sul piccolo schermo.
Devo ammetterlo, ho amato la serie ideata da Raphael Bob-Waksberg alla follia.
È sicuramente uno dei migliori prodotti del panorama Netflix. Partita come serie animata satirica che mira a ridicolizzare il jet-set made in USA, attraverso un mondo antropomorfo e surreale, stagione dopo stagione l’opera è diventata qualcosa di molto più grande. In un crescendo di toni drammatici ha scavato nell’uomo contemporaneo, regalando un racconto profondo sulle ansie e le insoddisfazioni della vita.
Tutti questi elementi fanno di BoJack Horseman una serie da guardare con attenzione per apprezzarla al meglio. Le esperienze dei personaggi, la loro incapacità di affrontare i traumi e i fallimenti personali creano un’empatia fuori dal comune, regalando allo spettatore numerosi spunti di riflessione.
Simone Passaro