Sherlock Holmes è stata una figura emblematica ed affascinante della letteratura inglese, creato da uno dei fondatori dei generi letterari gialli e del fantastico Arthur Conan Doyle la quale fu capostipite del sottogeneri noto come ‘giallo deduttivo’.
Sulle fantastiche e tetre avventure dell’investigatore sono stati creati tanti adattamenti cinematografici e televisivi, tra i tanti citiamo “Sherlock Holmes” del 2009 con protagonisti Robert Downey Junior e Jude Law che, sicuramente, le nuove generazioni conosceranno.
Consiglio di recuperare, per chi non lo avesse ancora visto ‘Mr. Holmes’ del 2015 con Ian McKellen.
Arthur Conan Doyle scrisse molti altri libri, uno di questi addirittura in collaborazione con lo scritto J.M. Barrie ( lo scrittore di “Peter Pan” ) ma nessuno mai fece successo quanto la saga di Sherlock Holmes, lo scrittore pensò persino di liberarsi dell’opera uccidendo lo stesso protagonista, ma dovette ricredersi e resuscitare lo stesso per continuare la propria opera, potremmo paragonare l’accaduto con “Misery non deve morire” di Stephen King ? Spero per Doyle che non gli sia accaduto nulla di simile.
Didascalia e illustrazione di Sonia Giampaolo