Lì, dove le parole giacciono, l’inchiostro si mescola alla cellulosa e alla carta creando combinazioni nuove.
Le parole sempre le stesse, il talento sta nel saperle mescolare.
E tra ossimori, chiasmi, metafore e sillogismi costruiamo le nostre case sicure, le nostre mura fatte di immaginazione, luci tiepide e sfarfallanti tra la vastità di ciò che non comprendiamo e ciò che vogliamo conoscere e a pochi metri da quello che siamo.
Illustrazione e didascalia di Ferdinando Giarletta