Storia a morsi – Parte 1
La storia non viene solamente raccontata in grossi libroni o da professori inamidati ma permea tutto ciò che ci circonda.
Tra vignettisti americani, guerre sanguinarie e harem arabi, oggi andremo alla scoperta della storia dietro alcuni dei cibi più famosi al mondo.
Cannolo – Un dolcissimo scherzo
Il cannolo è senza ombra di dubbio uno dei dolci più famosi al mondo, ma la sua origine è tanto intrigante quanto misteriosa! Già Cicerone nel 70 a.C. parlava di alcuni cilindri di pasta ripieni di una deliziosa crema bianca tipici della Sicilia, ma dovremo aspettare fino alla dominazione araba per vedere la nascita della crema a base di ricotta e zucchero.
Leggenda vuole che le donne dell’harem del signore di Qalʿat an-nisā (odierna Caltanissetta) passassero il tempo producendo deliziosi manicaretti e rielaborando ricette locali, come quella romana citata da Cicerone.
Il cannolo viene però storicamente associato al periodo di carnevale: questo dolce veniva inizialmente prodotto di forma fallica, pensato come irriverente scherzo carnascialesco, e solo in seguito le due estremità sono state tagliate dando al dolce la sua forma odierna.
Maionese – Una salsa per la mia bistecca!
Nel 1756 l’isola di Minorca diventò teatro di uno scontro navale tra la flotta francese e quella inglese. Dopo un’estenuante lotta l’esercito francese ebbe la meglio e il maresciallo Richelieu, nipote del famoso cardinale, prese residenza a Mahón, la capitale di Minorca. Si dice che un giorno un cuoco di Mahón improvvisò una salsa per accompagnare la carne da servire al maresciallo; a disposizione aveva solamente olio, aglio e uova. La salsa fu un successo tanto che Richelieu decise di portarla in Francia, privandola dell’aglio, dandole il nome di Mahonnaise, in onore della città dove per la prima volta l’aveva assaggiata.
Hot Dog – Il cane più buono del mondo
Il salsicciotto più famoso del mondo arrivò in America dalla Germania insieme a un nuovo tipo di cane, il dachshund (bassotto tedesco). Pare che questi würstel venissero venduti molto caldi dai venditori ambulanti per strada: per non far bruciare le mani ai clienti i venditori inizialmente fornivano dei guanti di stoffa, ma non molto dopo iniziarono a usare dei bun di pane.
Sul nome ci sono tante leggende a riguardo ma la più famosa ha come protagonista il vignettista newyorkese Tad Dorgan. Un giorno Dorgan era fuori dallo stadio Polo Grounds e cercò di immortalare i venditori che con tanto fervore vendevano quei golosi panini; vi era però un problema: Dorgan non sapeva come scrivere dachshund! Sapeva però che lo stesso nome era dato a quel buffo cane allungato di origine tedesca e quindi decise di chiamare il panino “Hot Dog”, cane caldo.
Purtroppo questa vignetta leggendaria non fu mai trovata.
Davide Cacciato
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