Onirica routine – Foto di Valeria Gentile
E se mi fermassi un momento ed immaginassi la mia quotidianità in modo diverso da quella che è realmente? Sarebbe strano?
Tutto così onirico e irrealistico, un vivere in loop i ricordi, circondato da ombre e poi da luci.
Fossilizzato in un preciso momento storico, come in un quadro.
Forse sarebbe bello…
Poi mi sveglio e ogni mattina spero che ci sia un grande sole ad attendermi.
O qualche nuvola leggera e veloce.
A ricordarmi che anch’io faccio parte di questo universo.
Una piccolissima fibra che con un suo gesto può cambiare l’ordine del cosmo, mettere il caos in pausa.
Poi in loop, poi di nuovo in pausa.
Stop e replay.
Ogni mattina poggio i piedi a terra.
Caffè e latte.
Un po’ di zucchero, scende veloce giù.
L’alba mi ha atteso per accarezzarmi una guancia.
Ed io benedico il giorno.
Perché sta per donarmi infinite possibilità.