ExtraDisegni

La guerra e i suoi occhi

Quando ci parlano delle Quattro giornate di Napoli, ci viene in mente solo una fra le tante fasi atroci delle guerra. 

Drammatiche fasi di rastrellamento, deportazioni e fucilazioni di prigionieri in piazze, strade e stadi. 

Ci stupiamo, ma non la concepiamo davvero come qualcosa di realmente tangibile. 

Non immaginiamo la città di Napoli e i suoi abitanti, in quei quattro giorni, che si alzano e combattono carichi di forza e con tutti i mezzi possibili per allontanare le truppe tedesche. 

È proprio vero che spesso tendiamo a non voler guardare realmente, con occhi ben aperti, le cose che ci appaiono lontane…figuriamoci una guerra. 

Se invece sbirciamo con i nostri occhi, anche solo da una piccola fessura, possiamo capire che le mani si possono sporcare realmente e che anche un bambino può fare la guerra

Disegno e didascalia di Vincenza Topo 

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Vincenza Topo

Mi chiamo Vincenza Topo e sono un’artista napoletana classe 1988. Nell’anno 2015 ho conseguito presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il diploma di primo livello in Pittura–Arti visive e Discipline dello spettacolo. Negli anni dopo la laurea, oltre che alla pittura materica ho cominciato ad interessarmi al digitale, realizzando ritratti realistici e astratti, illustrazioni e loghi. Oltre che alla partecipazione di numerose collettive d'arte, premi e progetti artistici, collaboro con la mia famiglia alla realizzazione di diversi lavori artigianali.

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