Ospedale del mare – Foto di Roberto Filippini
All’alba dell’8 gennaio 2021 la popolazione di Ponticelli si è svegliata con un tremendo boato.
La situazione è subito preoccupante, si capisce che quello non è stato un suono naturale e si teme subito il peggio.
Molti, affacciandosi dai balconi della periferia est di Napoli scoprono che quel boato era stato causato da una voragine creatasi all’interno dell’Ospedale del Mare.
I primi segnali non sono rassicuranti, circolano informazioni che ci sia stata un’esplosione di dubbia natura, ma la cosa peggiore è che all’interno ci sono delle macchine e si inizia a temere il peggio. Iniziano subito le ricerche dei vigili del fuoco i quali, con ausilio dei cani e dei georadar, riscontrano che nella zona non ci sono morti e feriti. A confermare il tutto è stata l’assenza di telefonate alle forze dell’ordine per denunciare eventuali scomparse. Un sospiro di sollievo per la catastrofe sfiorata.
Ora si può lavorare con più calma e si procede alla messa in sicurezza della zona, facendo evacuare il Covid Residence e cercando la causa del cedimento del terreno. Dopo aver scongiurato la matrice esplosiva, i pompieri hanno scoperto che la causa di tutto ciò è stato un cattivo drenaggio dell’acqua nel sottosuolo, che ha portato al cedimento del terreno.
La situazione è apparentemente sotto controllo, dicono le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, infatti entro questa sera si procederà a ripristinare la corrente in quella zona. Tuttavia, gli animi non sono dei più sereni. Nonostante non ci siano morti o feriti e l’ospedale è perfettamente agibile, si cerca già contro chi puntare il dito.
Per questo però dovremmo aspettare i prossimi giorni.