Tre colori – Bianco
Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all’assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci. Sarà la punizione del suo principio astratto dell’uguaglianza, che dispensa l’ignorante di istruirsi, l’imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sull’uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze. Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell’appiattimento. L’adorazione delle apparenze si paga.
Henri-Frédéric Amiel, Frammenti di diario intimo.
Bianco: seconda delle vignette ispirate all’omonima trilogia cinematografica di Krzysztof Kieślowski, affronta il tema dell’uguaglianza e delle sue conseguenze.
A guidarci in quest’avventura un altro personaggio dei fumetti, Silver Surfer, che ci mostra le contraddizioni della nostra società. Professiamo l’uguaglianza ma siamo in guerra, sfruttiamo ogni risorsa disponibile fino ad esaurirla in nome del progresso.
Siamo davvero così evoluti? O stiamo regredendo?
Simone Passaro
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