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Parlare da soli: genio o follia?
Se anche tu, non appena varcata la soglia domestica, inizi un infinito – e intimo – soliloquio per riorganizzare le idee, per rimuginare su una discussione avuta poche ore prima o semplicemente per ripetere un mantra, tranquillo, non sei pazzo, sei solo molto intelligente!
Secondo lo studio degli psicologi Daniel Swigley e Gary Lupya, pubblicato nel Taylor & Francis Online, parlare da soli non è solamente sintomo di un quoziente intellettivo superiore alla media ma è anche una sana pratica mentale che aiuta a stimolare le connessioni cerebrali.
Camminare e parlare da soli (magari anche gesticolando) durante le azioni quotidiane aiuta ad aumentare la propria autostima, canalizzare la concentrazione, migliorare le proprie capacità oratorie, comprendere i propri pensieri e risolvere i problemi.
Dunque quando pensate di essere folli, ricordate che anche Albert Einstein ammise apertamente di parlare da solo.