ENPA e OIPA in difesa degli animali napoletani
Al giorno d’oggi l’attenzione nei riguardi degli animali è largamente incrementata rispetto al passato.
Ciò, però, non significa che i problemi che li colpiscono siano risolti, né tantomeno che si sia raggiunta una giusta tutela nei loro confronti.
Per l’ultimo punto, però, scendono in campo delle associazioni animaliste diffuse a livello nazionale, le quali sono inoltre sviluppate in sezioni territoriali. E ciò permette una migliore suddivisione del lavoro e una tempestività di intervento maggiore.
ENPA e OIPA, infatti, si trovano sul suolo campano in molteplici punti, tra cui ovviamente quelli napoletani.
ENPA, a esempio, vede la sezione provinciale di Napoli sita fisicamente nel vesuviano, nel comune di Portici. Si tratta dell’Ente Nazionale Protezione Animali, vale a dire di una organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Onlus) riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e facente parte del Ministero dell’Agricoltura, del Ministero dei Beni Culturali e del Ministero della Salute.
Lo scopo dell’ENPA a livello nazionale e della sezione di Portici riconosciuta dalla centrale è quello di proteggere, salvaguardare e salvare gli animali ritenuti in pericolo dalla legge o dalla coscienza umana, a qualsiasi razza appartengano.
L’ENPA inoltre spinge attivamente verso una valorizzazione dell’ambiente e della natura, finalizzata a un tenore di vita migliore per le specie abitanti. E collabora con scuole di ogni ordine e grado per sensibilizzare nei confronti di questi argomenti e nei confronti del volontariato.
Lavora poi con gli Enti preposti dalle norme per la protezione degli animali e per la difesa del patrimonio terrestre, promuovendo anche il perfezionamento della normativa relativa. E instituisce e gestisce strutture di ricovero e assistenza di animali e di tutela degli ecosistemi naturali.
OIPA, invece, ha istituito la sezione provinciale napoletana nel comune di Giugliano.
Si tratta dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali. E anch’essa rappresenta una realtà non governativa. L’organizzazione di volontariato OIPA è allo stesso modo dell’ENPA riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente. È volta, nello specifico, alla difesa degli animali da ogni tipo di maltrattamento e allo stesso modo alla tutela dell’ambiente.
L’organizzazione spinge per l’abolizione della vivisezione nel mondo. Si pone inoltre contro la caccia, le corride, i circhi con gli animali e gli zoo. E ancora contro le pellicce, il traffico di animali, gli allevamenti intensivi, i macelli e qualsiasi altro tipo di sfruttamento delle specie viventi.
L’OIPA si prefissa l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo tutti i temi per essa importanti, ma soprattutto importanti per tutte le specie animali.
Giovanna Iengo