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Generi musicali: la Sonata

In queste pillole di cultura affronteremo le diverse tipologie di generi musicali. 

Oggi parliamo della Sonata.

La sonata (dal latino sonare) è una composizione eseguita da strumenti, in opposizione alla cantata (dal latino cantare), che sta a indicare un brano interpretato anche da voci.

Questo genere musicale comincia ad essere usato a partire dal cinquecento, ma solo nell’accezione generica di composizione da eseguire dai soli strumenti. Nel seicento inizia a prendere il significato che poi manterrà nei secoli successivi, di composizione per pochi strumenti. Nel settecento, sempre grazie a Corelli (op. 1, 2, 3, 4 e 5), si affermano due tipi di sonata: per violino + basso continuo e due violini + basso continuo. 

Il basso continuo è una linea melodica di sostegno ai violini, composto da: uno strumento basso (solitamente il violoncello) che esegue le note indicate sul rigo musicale più uno strumento a tastiera che improvvisa una serie di accordi. 

All’inizio la sonata – in particolare quella solistica – era utilizzata soprattutto dai violinisti virtuosistici che volevano farsi notare, mentre a partire dal 1730-40 le cose iniziarono a cambiare, grazie al diffondersi del dilettantismo musicale. Vi è dunque una semplificazione sia dei movimenti, che passano da quattro/cinque a tre, che della sostituzione della forma bipartita A:B con quella analoga A:B:A, dove la ripresa di A viene anticipata da una pausa o da un “forte”.

Questa semplificazione da origine alla sonata-classica che ha tre movimenti: un allegro, che a questo punto si sviluppa in quella che viene chiamata forma sonata, completa di introduzione, sviluppo e ricapitolazione; un movimento lento, sia esso andante, adagio o largo; un movimento danzabile, un minuetto o, sempre più frequentemente, uno scherzo. Un finale con un’andatura più veloce, spesso in una forma più “morbida” di un allegro.

Esistono anche delle varianti, come l’inserimento di un minuetto o scherzo tra il lento e il finale, come molte sonate di Beethoven.   

I tre compositori più importanti di sonate sono Haydn, Mozart e, soprattutto, Beethoven.

Recupera anche: Dalle note alle parole: la musica classica come strumento di comunicazione.

La Redazione

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