Giraitalia: Calabria
Vi va di partire insieme per un viaggio in Calabria?
Venite a scoprire la sua storia, le sue meraviglie e il suo sapore celestiale.
E non addormentatevi sulla spiaggia, che in Calabria c’è tanto ancora da vedere.
Storia
La terra della Regione Calabria, grazie alla sua posizione geografica, che la pone al centro del Mediterraneo, ha ospitato numerose avventure antiche di popoli greci, romani, bizantini ed altri.
Fu nell’XI secolo che iniziò un processo di latinizzazione del territorio calabrese, un periodo nel quale assistiamo anche all’importazione della seta da parte dei popoli normanni, che venne portata a Catanzaro, città che all’epoca era considerata uno dei più celebri centri riconosciuti per la qualità dei suoi tessuti.
Il nome Calabria era attribuito a quella che in passato corrispondeva alla penisola salentina, ma quando i Bizantini persero i loro possedimenti, trasferiti poi ai Longobardi, il nome venne attribuito a quella che ancora oggi tutti riconosciamo come Calabria.
L’origine della parola che dà il nome alla nostra regione è molteplice. Alcuni attribuiscono le sue origini alla parola Calabrì, che significa roccia calcarea o ghiacciata. Altri ancora pensano ad un’origine greca, dall’antico kalòn-bryòn, che significa ciò che fa sorgere il bene ed il bello. Che, se hai avuto l’occasione di ammirare un’alba da una delle coste calabresi, forse, riesci a capire anche il motivo di questo meraviglioso nome.
Arte e turismo
In Calabria, la tessitura è diventata una vera e propria arte, radicata nel territorio fin dall’antichità.
L’attrazione calabrese più famosa è l’acqua del mare, un mare che diventa arte anche grazie allo scarso sviluppo industriale che ha permesso la conservazione del territorio. Calabria significa avere l’occasione di stupirsi di fronte ad un mare capace di portarti, se lo percorri tutto, passo dopo passo, in alcuni dei borghi più belli d’Italia.
Ma non mancano, ovviamente, infiniti monumenti e anche numerosi musei. Come ad esempio il Museo Archeologico Nazionale, i musei diocesani o ancora la Galleria Nazionale, insieme a tanti altri.
Natura
Grazie alle differenti condizioni climatiche, che variano al variare delle zone e al livello del mare, abbiamo una vasta varietà di vegetazioni in Calabria.
Nelle zone dove predomina un clima mediterraneo, troviamo una vegetazione tipica, come ad esempio con alberi di ulivo, parte integrante dell’agricoltura del territorio.
Salendo, predomina una vegetazione di transizione, fino ad arrivare a picchi con abeti e pini nelle zone più elevate del territorio calabrese.
Gastronomia
In nessun altro posto al mondo si mangia bene come in Italia, ma in nessun posto in Italia si mangia bene come al Sud.
Non me ne vogliate, gente del Nord, a scrivervi è una romana, ma quando ho messo piede al Sud ho scoperto sapori che non avevo mai toccato prima.
In Calabria troviamo il primo piatto, tradizionalmente preparato per le feste patronali, che è la Cuccia. Altrettanto famosi sono la Fileja e i maccaroni fatti in casa. E ancora, la Pasta n’casciata, pasta corta al ragù, messa al forno e gustata con abbondante formaggio filante.
Tra gli ingredienti principali dei piatti calabresi, non manca quasi mai un buon peperoncino e una buona cipolla rossa di Tropea, ma badate bene a come scegliete di trascorrere il dopo cena.
Elencare la bontà di un luogo e descriverla a pieno è impossibile, ma vi auguro di avere l’occasione di assaggiare quanti più patti possibile, e di meravigliarvi di fronte ad un tramonto calabrese almeno una volta nella vostra vita, magari mentre gustate un gustosissimo gelato, affacciati dalla punta del nostro stivale italiano.
Martina Casentini
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