Generi musicali: il Concerto solistico
In queste pillole affronteremo le diverse tipologie di generi musicali.
Oggi parliamo del Concerto solistico.
Nell’area veneta ebbe molta fortuna il concerto solistico, ovvero all’orchestra d’archi si contrappone un solo violino.
Questo genere si diffuse fino al secolo successivo e il più grande compositore fu Antonio Vivaldi. Bach anche fu sensibile a questo nuovo tipo di concerto, utilizzando per la prima volta il cembalo come solista, aprendo le porte al concerto solistico per pianoforte e orchestra.
Questo nuovo strumento divenne il preferito dei compositori a partire dal 1780, grazie alle nuove possibilità espressive e virtuosistiche che offriva; come produrre suoni di diverso volume permettendo una gamma di nuove sfumature molto adatte agli stili di Haydn, Mozart e Beethoven.
Il più importante dei compositori di concerti fu senza dubbio Mozart che ne compose 27 in tutto. Nel concerto per pianoforte e orchestra, il piano dialoga o si scontra con gli altri strumenti. Abbiamo gli strumenti da percussione: timpani; strumenti ad arco: violini, viola, violoncello, contrabbasso; fiati legni: flauto, oboe, clarinetto, fagotto; fiati ottoni: tromba, corni, tromboni (questi ultimi sono utilizzati soprattutto per le scene infernali).
Vedi anche: Generi musicali: la Sinfonia