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I Mirmidoni: le formiche di Achille
I Mirmidoni, antico popolo della Tessaglia sono diventati noti alla storia come soldati fedelissimi del pelide Achille, uno degli eroi della guerra di Troia cantata da Omero nelle sue opere: l’Iliade e l’Odissea.
Il loro nome deriverebbe, secondo un’antica leggenda, dal re Mirmidone figlio di Eurimedusa e Zeus che l’avrebbe sedotta sotto forma di formica.
Altre fonti, invece, raccontano di come Eaco, re dell’isola di Egina, disperato a causa della perdita di una numerosa parte della popolazione a causa dell’ira di Era – e quando mai- avendo chiesto aiuto a suo padre Zeus, avesse visto delle piccole formiche prendere sembianze umane e diventare suoi sudditi.
Il termine Mirmidone viene utilizzato da Omero anche per indicare il modo di uccidere dei mercenari di Achille: a sangue freddo, senza umanità. Come un animale. Una formica, appunto.
Vedi anche: Achille, Patroclo e l’amore svelato