Il Mondo Prima
“Era bello sapere che solo d’estate come gli insetti sui fiori”
E se vedessimo il mondo in modo diverso da quello che conosciamo?
Ecco cosa ho voluto provare a fare con la canzone “Il mondo Prima” dei Tre Allegri Ragazzi Morti, perché a volte bisogna guardare il mondo da un altro punto di vista, come di due api sui fiori in una canzone che tutto racconta fuorché di un tenero abbraccio.
Com’è il mondo prima di cambiare, il mondo prima di cambiare idea?
“Era bello vedere che il verde ritorna e che si svegliano i ghiri
Era bello sapere che dopo l’inverno la voglia ritorna anche a te
Era bello sapere che solo d’estate come gli insetti sui fiori
Era bello vedere i capelli bruciare e cambiare colore
Era bello vederti nuotare andare in fondo per poi risalire
Era bello star svegli la notte e tutto il giorno dormire
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Era bello cadere d’autunno sopra le foglie, come le foglie
Era bello sentirti cantare giù per le scale
Era bello vederti ballare
Era bello, era bello
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Era bello il cielo d’inverno come i tuoi denti
Era bello sentire le tue mani fredde cercare qualcosa di me
Era bello i tuoi piedi sopra le cosce, un po’ come fossimo in moto
Ma distesi sul letto mio fresco
Quasi come guidassi tu
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te
Il mondo prima che arrivassi te”
Didascalia e illustrazione di Sonia Giampaolo