Extra#PILLOLADICULTURAPrimo Piano

Come si vestivano gli hippie?

Ah, gli anni ’70… ribelli, spirituali, leggendari.

La moda hippie rispecchia una parte della società che trasgredisce e che ha voglia di cambiamenti. 

Il flower power raggiunge il suo picco nel 1969, con il concerto di Woodstock. Basta dare un’occhiata alle bellissime foto del concerto, per vedere come si vestiva la generazione di quell’epoca. Gli hippie, imitati nel corso degli anni per il loro stile inaspettatamente iconico, sdoganavano una moda fatta di colori, di camicie larghe, simboli orientali.

Via libera alle stampe, alle fantasia psichedeliche, ai fiori giganti. Le fantasie sono spesso super colorate, le donne non indossano il reggiseno e si diffondono molto i capi unisex. Tipico di questi anni è di chi condivide la filosofia hippie è il camicione. Iconici sono, poi, i pantaloni a zampa di elefante, sia maschili che femminili. I capelli sono lunghi, liberi e sciolti. Si usano spesso le fasce e le coroncine, soprattutto di fiori, mentre le collane con il simbolo della pace sono passate alla storia.

Leggi anche: La nascita del videoclip musicale

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button