Piccola stella senza cielo, la canzone che ci ha fatto innamorare
Piccola stella senza cielo è la canzone che ha consolidato molte coppiette durante i primi anni 2000.
Una vera e propria dichiarazione che definisce il partner qualcosa di speciale e di inafferrabile, una stella, qualcosa di unico nel suo genere.
Tutti siamo stati quella stella almeno una volta nella vita e in quanti ce la siamo dedicati senza avere per forza un partner?
Io lo ammetto e non me ne vergogno, tutti abbiamo avuto bisogno di sentirci speciali e questa canzone all’epoca aveva il potere di fartici sentire.
Pertanto questa è una canzone d’amore da ogni prospettiva.
Ora è diventata una canzone trita e ritrita, ma in poche possono dire di essere diventate un “classico” ricomponendo cuori all’occorrenza e unendone altri.
Perciò ricorda che Sei speciale e unico e che l’amore ha varie forme e colori, non dimenticarlo mai.
“Cosa ci fai
In mezzo a tutta questa gente
Sei tu che vuoi
O in fin dei conti non ti frega niente
Tanti ti cercano
Spiazzati da una luce senza futuro
Altri si allungano
Vorrebbero tenerti nel loro buio
Ti brucerai
Piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro a una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
Perché ti tiene su soltanto un filo, sai
Tieniti su
Le altre stelle son disposte
Solo che tu
A volte credi non ti basti
Forse capiterà
Che ti si chiuderanno gli occhi ancora
O soltanto sarà
Una parentesi di una mezz’ora
Ti brucerai
Piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro a una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
Perché ti tiene su soltanto un filo, sai”
Illustrazione e didascalia di Sonia Giampaolo
Vedi anche: Cuore, la canzone d’amore di Clavdio