Referendum per l’abolizione della caccia
La caccia è una pratica anacronistica, violenta e ingiustificabile, dannosa per gli animali ma anche per gli umani e l’ambiente. Siamo nel 2021, è giunto il momento di abolirla.
Queste le parole del Comitato referendum Sì aboliamo la caccia che ha come obbiettivo il divieto di caccia degli animali contando sull’aiuto dei cittadini e sulle loro firme.
La loro proposta è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il 22 maggio 2021 e nelle date del 16 e il 17 ottobre. Moltissimi comuni italiani sono scesi in strada a sostegno della proposta di legge per poter spiegare le motivazioni alla base delle manifestazioni e coinvolgere il maggior numero di cittadini. Comuni come Pavia, Milano, Monza, Como, Venezia, Roma, Napoli, Brindisi insomma, quasi tutto lo stivale si è schierato a favore della causa.
Ora tocca a te!
Dove si può firmare ?
- Al comune di residenza
- Presso i vari banchetti sparsi nelle città
- Comodamente da casa attraverso il computer o il cellulare
Cliccando su questo link si arriverà direttamente alla pagina della firma.
Molti personaggi famosi nel mondo della cultura e dello spettacolo e gli stessi politici sono intervenuti per il “No alla Caccia” come il cantante Tiziano Ferro o il giornalista/conduttore televisivo Andrea Scanzi che grazie al suo post ha fatto raggiungere un traguardo di 3000 euro in donazioni e oltre 2500 firme on-line. Anche Paolo Bernini giovane politico italiano inoltre, ci ha messo la faccia per remare contro la caccia.
Firmare non significa solo mettere fine alla caccia agli animali selvaggi, ma anche ai cani addestrati in modo crudele per la lotta, passatempo ormai datato e senza senso che non può essere definito più uno sport, ma semplicemente una barbaria nei confronti di animali indifesi.
Ogni anno ci sono decine di migliaia di vittime e sperpero di soldi pubblici. Abolire la caccia significherà:
- risparmiare fondi pubblici destinati al ripopolamento a scopo venatorio
- salvare la vita a milioni di animali uccisi da questa pratica non necessaria
- evitare la morte a tante persone a causa di incidenti
- passeggiare tranquillamente nei boschi senza dover avere paura
- evitare l’inquinamento da piombo che è in grado di avvelenare gli uccelli selvatici, contaminare il terreno e determinare un rischio sanitario per l’uomo.
In un’epoca moderna tutto questo non è ammissibile!
Il traguardo è raggiungere 68.000 firme entro il 20 ottobre e ad oggi sono state raccolte 44.563 di sole firme online.
Ci sono altri pochi giorni per poter partecipare per mettere fine a tutto questo, anche una sola condivisione può aiutare.
Ada di Domenico
Foto copertina: Facebook Comitato Sì Aboliamo la Caccia
Vedi anche: Night Stalker: caccia a un serial killer. Una docu-serie per fegati di titanio