Qual è la chiesa più antica di Napoli?
È nascosta sotto in nostri piedi, tra strati di tufo e… tombe!
Che Napoli sia una città dalle mille sorprese si sa, ma che abbia anche circa mille chiese forse non è noto a tutti. Tra una pizza a portafoglio lungo i decumani e un caffé vicino Piazza del Plebiscito è impossibile non inciampare in qualche basilica o ex-convento.
Ma quale sarà la chiesa più antica?
La risposta va cercata nel sostrato della città, la famosa Napoli sotterranea e, più precisamente, nelle Catacombe di San Gennaro.
Diverse visite guidate permettono di ammirare i loculi per le sepolture scavati secoli fa nel tufo, nonché una piccola basilica ipogea dedicata a Sant’Agrippino, sesto vescovo di Napoli, le cui spoglie erano state oggetto di culto proprio in quel luogo.
Risalendo al IV secolo d.C., è da considerarsi la chiesa più antica del capoluogo campano.
Si tratta di un’unica navata, con una sedia vescovile ricavata nella roccia e un altare, dove probabilmente era possibile toccare la tomba del santo. Sulle pareti, inoltre, è possibile vedere dipinti i miracoli più famosi del vescovo.
Ancora oggi vi viene celebrata la messa.
Vedi anche: E’Capuzzelle