Rick and Morty 5, tra riconferme e schemi capovolti
La nuova stagione di Rick and Morty, trasmessa da Adult Swim dal 20 giugno al 5 settembre 2021, è ormai disponibile anche su Netflix Italia.
Vediamo quali novità e quali conferme ha portato questa quinta stagione.
Più universi paralleli, più citazioni, più evoluzioni: la serie di Dan Harmon e Justin Roiland riesce a stupire ad ogni episodio, pur restando fedele a se stessa.
Diversi sono i rimandi a personaggi comparsi fugacemente in precedenza, che avevano incuriosito gli spettatori su possibili sviluppi (come nel caso di Space Beth, un clone della figlia di Rick che ricompare nella 5×02), nonostante il format resti sempre quello dell’episodio autoconclusivo.
Rick and Morty è stata amata fin da subito per i suoi viaggi intergalattici, la meta-narrazione, le parodie, geniali momenti di puro non-sense e, ovviamente, per il duo nonno megalomane-nipote servile più eticamente scorretto mai visto.
I due protagonisti rompono (insieme al resto della famiglia Smith) qualsiasi canone della famiglia comunemente rappresentata nelle sitcom americane. E in questa stagione sembra esserci un ulteriore cambiamento, capovolgendo in maniera sottile alcuni schemi posti in precedenza: i personaggi stanno evolvendo, rinnegando gradualmente ciò che sono stati in precedenza.
Da un lato abbiamo Morty, che da tredicenne insicuro affronta con più audacia le situazioni pericolose e paradossali che il nonno gli propina ogni giorno, fino a diventare addirittura l’acerrimo nemico di generazioni intere di cani spaziali (5×01). Sembra non solo aver acquisito più fiducia in sé stesso, ma anche riuscire ad essere più freddo e menefreghista in situazioni complesse. Che stia assumendo qualche tratto del nonno?
E, a proposito di Rick, in questa stagione viene evidenziato ulteriormente quanto pesino il suo passato e le sue emozioni, sgretolando quella apparente apatia e il nichilismo da scienziato geniale che sembravano non poterlo scalfire in alcun modo.
Non è la sua nemesi l’acerrimo nemico da combattere, ma la sua più grande paura: quella di non essere in grado di proteggere la sua famiglia, un’ossessione ben evidente nell’episodio sui cloni-esca. Il tutto è in evidente contrasto col modo in cui tratta Jerry, Summer, Beth, che sembravano solo un peso per lui o, nel caso di Morty, uno strumento utile per i propri scopi.
Quali saranno gli altri piccoli-grandi cambiamenti? Evitando ulteriori possibili spoiler, vi consigliamo di recuperare al più presto i 10 episodi su Netflix.
Se invece li avete già visti e non vedete l’ora che esca la sesta stagione, state tranquilli: gli sceneggiatori sono già a lavoro per la season 7, cosa che fa sperare nella release dei nuovi episodi nell’estate 2022 (se non prima!).
Elena Di Girolamo