Cose che ho imparato da Alice nel Paese delle Meraviglie
La realtà, a volte, non è che la conseguenza di una storia che non conosciamo. Ma c’è comunque una storia.
Sempre.
La storia inizia con Alice, una bambina come tutte le altre, presa a leggere un libro un po’ noioso nel giardino di casa, ma, di sorpresa, viene incantata dalla visione di un coniglio bianco che corre e parlotta tra sé – È tardi, è tardi! – Guardando un orologio da taschino. Alice sceglie di seguirlo. Comincia da qui una lotta contro il tempo, dove razionalità e immaginazione si scontrano in quello che è il cammino verso il diventare grandi e l’età adulta. Parallelamente, a questa crescita temporale, si affianca una crescita interiore, dove Alice conosce sé stessa e le emozioni dell’anima.
Guardare oltre non è facile. Le scelte non sono facili. Ma scegliere con superficialità o non scegliere affatto non migliora, evidentemente, le cose. Ma se poi cambia tutto?
Certo è, che, ogni nostra scelta potrebbe non riguardare solo noi; le nostre scelte possono influenzare anche le persone a noi vicine. E allora temporeggiamo, valutiamo quelli che sono i pro e i contro, ma ci sarà sempre un pezzo di storia imprevisto che sfugge anche alla più scrupolosa delle valutazioni, e ancora, ci sarà sempre un pezzo di storia irrazionale, quello che ci distingue dai computer e che ci identifica come esseri umani, e come tali, abbiamo il diritto di sbagliare, e pagare poi le conseguenze delle nostre sviste clamorose e dei nostri errori. Non esistono regole.
Il vero è un atto di totale abbandono. Farà male ma è giusto accettarlo e decidere: accetto il tuo modo di amarmi oppure scelgo di proseguire da sola perché desidero altro per me stessa. E sentirti vittima non ti aiuterà. Lo so che alcuni eventi della tua vita ti hanno segnato. Lo so che alcune persone ti hanno ferito, forse abbandonato. È qui e adesso, è giunto il momento di smettere di incolpare qualcuno o qualcosa se la tua vita non è andata o non sta andando come vorresti tu. Niente manuali, nessun controllo, zero strategie di comportamento. Segui il tuo cuore e fidati di te stesso.
Tutta colpa di Alice (non è) se la fantasia ci porta in posti in cui non vorremmo andare, ed anche se è solo fantasia può comunque cambiare la nostra vita.
“Chi cerca di salvarsi.
Dovremmo scegliere chi
In mezzo a tutta questa merda
Cerca di salvarsi
Ancora.”
Non importa quanto piccolo possa essere. Cerchiamo di apprezzare ogni momento felice della nostra vita. Che se vale, allora, un modo si trova. Potrebbe non essere facile, ma potrebbe anche fare una bella differenza. Come un’amnesia istantanea e condivisa, adagiata da qualche parte. La differenza.
Francesca Scotto di Carlo
Vedi anche: Accendi la luce