Doc Holliday – Personaggio della settimana
John Henry Holliday fu uno dei simboli del selvaggio west.
Nonostante fosse notoriamente ammalato di tisi, riuscì a divenire uno dei migliori giocatori d’azzardo e pistoleri dell’epoca.
Nato a Griffin il 14 agosto del 1851, morto a Glenwood Springs (Colorado)l’8 novembre del 1887.
A 21 Holliday anni prese un diploma per poter esercitare come dentista, da qui il suo futuro soprannome Doc. Poco dopo, però, gli venne diagnosticata la tubercolosi, che pochi anni prima si era portata via pure la madre. La sua malattia lo portò a dover lentamente abbandonare la professione medica; divenne un giocatore d’azzardo professionista.
La sua storica compagna fu la prostituta Kate “Naso Grosso”, che stette con lui fino al 1882, anno in cui partì per il Colorado.
Nel 1877 aiutò il celeberrimo Wyatt Earp a scovare il criminale “Dirty” Dave Rudabaugh: da qui in poi nacque un’amicizia che si consolidò nel tempo. Prese parte insieme ai fratelli Earp alla sparatoria all’O.K.Corral, che lo portarono ad essere accusato e processato. Aiutò Earp in diverse occasioni per poi separarsi e dirigersi in Colorado dove morì a causa della malattia a soli 36 anni.
“Era un dentista che la necessità aveva reso un giocatore d’azzardo; un gentiluomo che la malattia aveva fatto un vagabondo […] e allo stesso tempo il più abile giocatore d’azzardo e l’uomo più muscoloso, veloce e mortale con una pistola a sei colpi che abbia mai conosciuto. “
Wyatt Earp su Doc Holliday
Non perderti: Sweet Country, la rivendicazione aborigena a colpi di western.