La storia di Rudolph, la renna dal naso rosso

Le feste natalizie rappresentano il periodo più bello dell’anno, almeno per me. Trovo che tutto diventi più magico e affascinante.

Personalmente mi diverto anche a informarmi sulle tradizioni di queste festività e quindi sul perché si faccia l’albero di Natale, su come sia nata la storia di Babbo Natale e tanto altro.

Oggi vi voglio dunque raccontare la leggenda di Rudolph.

Di chi sto parlando? Ma della renna di Babbo Natale dal naso rosso!

Al nord viveva una famiglia di renne composta da un membro davvero speciale, il cui naso si illuminava di rosso quando era felice, emozionato o arrabbiato. Mi riferisco proprio a lui, Rudolph. 

Per questa sua particolarità, veniva spesso deriso dai suoi compagni di classe e per non essere più preso di mira, aveva provato più volte a non emozionarsi per non far brillare il suo nasino o a dipingerlo di nero, ma non ci fu niente da fare.

Quando divenne adulto, si presentò alle selezioni per diventare una delle renne di Babbo Natale. Il vecchio con il pancione e la barba lungo lo notò subito perché il suo naso era particolarmente scintillante per l’agitazione mista all’emozione che Rudolph provava in quel momento ma non lo scelse per paura che quel colore così acceso potesse spaventare i bambini. 

La renna fu veramente triste per questa decisione. 

Arrivò poi una sera in cui Babbo Natale si rese conto che il tempo non sarebbe stato dei migliori per distribuire i regali perché avrebbe nevicato molto, per cui si recò nuovamente al nord, al Paese delle renne, per farsi aiutare. Ma la nevicata era così forte che gli impediva di guardare. Era tutto buio, fatta eccezione per una luce rossa: il naso di Rudolph! Così gli si avvicinò e gli chiese se volesse diventare la prima delle sue renne per guidarlo affinché portasse i regali ai bambini. La renna accettò con immensa gioia. E fu proprio grazie a lui se i regali arrivarono in tempo a tutti i bimbi. E così le altre renne si ricredettero sul suo conto e lo festeggiarono con grande entusiasmo.

La renna dal naso rosso è una storia nata dalla penna di Robert L. May nel 1939. La Montgomery Wardy gli chiese di scrivere una storia natalizia che avesse come protagonista un animale ed ecco fatto.
Il suo libro vendette 2,4 milioni di copie.

Ma quante sono in tutto le renne di Babbo Natale e come si chiamano?

Le renne sono nove. Vixen e Blitzen hanno il manto color oro, Dasher è la più coraggiosa, Dancer è ovviamente la ballerina del gruppo, Prancer la più timida, Comet la più veloce, quella che lascia dietro di sé una scia di luce, appunto. Poi c’è Cupid, molto tenera e affettuosa, incaricata alla lettura delle letterine scritte dai bambini, Donner che adora cantare ed infine Rudolph. 

Questi nomi apparvero per la prima volta in una poesia di Natale del 1823: A visit from St.Nicholas di Clement Clark Moore.

E allora bambini ed eterni Peter Pan, la notte di Natale non meravigliatevi alla vista di una luce rossa nel cielo!

Alessandra Liccardi

Vedi anche: Canto di Natale e l’uomo che inventò il Natale