Herbert Land e l’invenzione della fotografia istantanea
Conoscete il tenero aneddoto che narra la nascita della più famosa macchina fotografica istantanea?
Il signor Herbert Land, fisico e inventore era in vacanza a Santa Fe con la famiglia e scattò una foto a sua figlia di tre anni. Era il 1944 e la piccola Jennifer voleva vedere subito la foto ma purtroppo questo non era possibile.
Allora il padre di ritorno dalle vacanze si mise al lavoro su una macchina fotografica istantanea che fu presentata al mondo un anno dopo.
Se questo episodio da un lato può deliziare, dall’altro non rende onore a una delle invenzioni più famose di Land, che ancora oggi nonostante l’avvento e il dominio del digitale, conserva il suo fascino e anzi proprio grazia al digitale acquisisce nuovo fascino agli occhi delle più giovani generazioni.
In realtà Land aveva già inventato un particolare foglio capace di polarizzare la luce e lo chiamò Polaroid. Da questo ne ricavò occhiali e vetri antiriflesso per auto, persino visori a infrarossi per l’esercito americano.
Ecco che alla luce di ciò, possiamo dedurre che Land avesse già intuito il potenziale della Polaroid per superare i limiti dello sviluppo fotografico
Alessandro Mastroserio
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