Una Grande Muraglia Verde contro la desertificazione
La Grande Muraglia Verde si trova in Africa e costituisce una delle più ambiziose opere naturali mai realizzate dall’uomo contro la desertificazione e il cambiamento climatico.
L’idea era stata presentata già nel 1952 dal biologo Richard St. Barbe Baker, per poi essere di nuovo proposta e accolta nel 2002.
Si tratta di un vero e proprio muro di alberi e terreni dedicati all’agricoltura sostenibile, lungo 8.000 km, con gli obiettivi di: ripristinare 100 milioni di ettari di territorio arido, catturare 250 milioni di tonnellate di anidride carbonica e creare oltre 10 milioni di nuovi posti di lavoro.
La preoccupazione principale da cui nasce la progettazione della “barriera verde” è fermare il processo di desertificazione e, quindi, di siccità del Sahel, che si mostrava evidente già negli anni ’70.
Il piano dovrebbe essere realizzato entro il 2030, ma i lavori proseguono a rilento e solo una piccola parte del disegno iniziale è stata eseguita.
Per fortuna, Werner Hoyer, Presidente della Banca europea per gli investimenti, ha assicurato sostegno e collaborazione da parte dell’istituto, in vista di un “impegno rafforzato”.
Grande Muraglia Verde
Vedi anche: La Foresta delle Scimmie a Ubud