Quando tornano, tornano col botto: sono i Peaky Blinders
È una delle serie tv di maggior successo, tanto da avere ispirato nel corso di questi ultimi anni migliaia di uomini in tutto il mondo, e non solo.
Gli Shelby stanno tornando e il messaggio non poteva essere più chiaro di così.
Sulla facciata di un palazzo di Birmingham la BBC ha commissionato un’opera d’arte gigantesca apparsa su di un edificio su High Street nella zona di Digbeth, per annunciare l’arrivo dei nuovi episodi della serie di Steven Knight. L’artista di strada Akse, nel giro di una settimana ha dipinto il volto dell’iconico Tommy Shelby.
Un completo di tweed a tre pezzi, un berretto da strillone, un taglio di capelli rasato e una sigaretta penzolante, si impegnano innegabilmente a riflettere quella che è la personalità mostrando l’eleganza nella vita di tutti i giorni.
Grazie all’interpretazione di Cillian Murphy, Paul Anderson, Helen McCrory e molti altri attori dell’ottimo cast, abbiamo conosciuto da vicino la realtà di un clan appartenente a una potente organizzazione criminale nell’Inghilterra dei primi anni del 1900. I Peaky Blinders sono guidati dal boss Thomas Shelby, il cui ruolo è quello di giostrarsi tra le questioni di famiglia e i propri criminosi affari.
Ambientata a Birmingham, in Inghilterra, è una storia di gangster, ma allo stesso tempo di discriminazione, violenza e degli estremi a cui si può arrivare quando bisogna pensare a sopravvivere. Proprio questa ricetta, oltre alla presenza di grandi attori, ha spinto Peaky Blinders a diventare una delle serie preferite del genere.
La sensazione è quella di avere assistito a cinque stagioni passate in un soffio e ora ci troviamo finalmente vicini alla stagione conclusiva in cui dobbiamo prepararci all’addio di Tommy e dei suoi compari.
Nell’ultima stagione non ci sarà Helen McCrory, morta di cancro l’anno scorso all’età di 52 anni. L’attrice interpretava la matriarca Polly Grey, e Cillian Murphy ha ammesso che è stato “davvero difficile” senza di lei. L’intera serie, sostiene l’attore, è omaggio fatto a lei per onorarla.
E allora, da sempre e per sempre Ode alle donne di Peaky Blinders, di quelle ribelli alla ribellione, di quelle che non fanno eccezione, o meglio, sono loro l’eccezione che dà vita a una magnifica realtà. Hanno scritto la loro storia parola per parola, senza tralasciare nulla, comprese di debolezze. Non avrebbe avuto senso tenere nascosto il buio se nel buio hanno vissuto. Il segreto è stato quello di accettare la loro realtà, e muoversi lentamente dietro le quinte per cambiare tutto e improvvisamente.
Questa volta Murphy sarà affiancato da Tom Hardy, Paul Anderson, Finn Cole, Anya Taylor-Joy e Sophie Rundle, che tornano per chiudere la storia e sigillare il destino di ciascuno dei loro personaggi. E così tutti i nodi irrisolti nella trama di Peaky Blinders saranno sciolti e troveremo una risposta ad alcune domande rimaste ancora senza risposta.
Trailer della sesta stagione:
Da qui possiamo scorgere alcuni volti familiari e qualche indizio su ciò che sta per accadere.
«Peaky torna con il botto,» ha dichiarato l’ideatore e scrittore della serie Steven Knight a Deadline Hollywood. «Dopo il ritardo forzato della produzione a causa della pandemia da Covid, ritroviamo la famiglia in una situazione di estremo pericolo e la posta in gioco non è mai stata così alta. Siamo convinti che questa sarà la migliore stagione di sempre e siamo sicuri che i nostri incredibili fan l’ameranno. La serie televisiva si conclude, ma la storia si comunque continuerà al di là del piccolo schermo».
Sono passati ben più di due anni dalla fine della quinta stagione conclusa con un finale a dir poco scioccante. L’inquadratura finale mostra il capo dei Peaky Blinders che si punta una pistola alla testa considerando l’idea di togliersi la vita, spinto al limite dopo che il suo piano di assassinare Oswald Mosley di Claflin al suo raduno politico è fallito, e lasciando molte storyline aperte e situazioni da risolvere.
Ricapitolando: dal 27 febbraio è in streaming su Bbc iPlayer! Ma ma ma… possiamo dormire tranquilli? Quando la programmazione nel Regno Unito sarà terminata la sesta stagione approderà anche su Netflix Italia.
Cosa fare dunque? La specialità della casa: si elabora un piano.
Save the date.
Francesca Scotto di Carlo
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