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È oggi e il mare per la pace chiama

Il mare è buono, il mare è generoso.

Ce lo insegna la tradizione della pesca, radicata in tutti i popoli del Mediterraneo.
Peccato che, come per tutte le azioni dell’uomo, alla guerra piaccia lasciare la sua impronta.

Sono nata e vivo nella città promessa. Ho sempre cercato di rimanere leggera, al tempo stesso ho aggiunto quel pizzico di malinconia che mi contraddistingue, e le ho affidato i miei pensieri. 

L’umanità, a volte, mi fa tristezza. L’uomo, con le sue costruzioni ideologiche, la guerra, le barriere, gli edifici militari, le regole, mi fa tristezza. E mi fa arrabbiare. L’uomo, ha cercato di catturare, o addirittura cancellare il mare. Ma non c’è riuscito: il mare c’è. È là anche quando non si vede. È quella striscia di infinito e di possibilità sulla quale un popolo è ancora idealmente libero di navigare

Una risorsa preziosa che ha determinato un glorioso passato e sarà teatro di un importante futuro.

L’11 aprile si celebra la giornata del mare; un appuntamento che ne esalta quella che è la storia, e ancora, i progetti, la conoscenza, le speranze, e i contenuti nel millenario rapporto fra l’uomo e il mare.

Nasce con l’ambizioso obbiettivo di diventare in breve un appuntamento di valenza nazionale e internazionale sui temi della salvaguardia e valorizzazione della risorsa mare. Nessun territorio, può, meglio del nostro, coltivare questa aspirazione, e rivendicare quel ruolo che da sempre abbiamo ricoperto nella complessa storia del Mediterraneo. 

La 1° giornata del mare e della cultura marina propone di istituire un appuntamento  annuale e duraturo che affronti e approfondisca le tematiche dello sport, dell’ecologia, della cultura, della sicurezza, della solidarietà, nell’ottica del rapporto intimo che le popolazioni e le città costiere instaurano con il mare.

Prestigiose collaborazioni con enti, istituzioni, circoli, associazioni e aziende, renderanno possibile la creazione di una rete di contatti e di eventi di grande valenza culturale e sociale.

Una accurata strategia di comunicazione provvederà a rendere diffusi e seguiti i contenuti del programma, attraverso tutti i media disponibili e nei confronti di un pubblico vasto e trasversale.

Oltre a questo, vuole e deve essere, l’occasione imprescindibile, per sensibilizzare sopratutto i più giovani, sull’importanza del rispetto e della conoscenza del mare. Il nostro. 

Affidiamoci al mare. Ricominciamo dal mare.

Francesca Scotto di Carlo
Illustrazione di Alice Gallosi

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Francesca Scotto di Carlo

Di sé dice di essere un «cumulonembi»,testarda, indistruttibile, assertiva. Scrittrice, umanista, attivista, è una di quelle persone con la voglia di cambiare il mondo, un passo alla volta. Fai rumore, si.
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