Eigengrau, ti vedo solo al buio
Il colore che l’occhio umano percepisce nella completa oscurità ha un nome: eigengrau.
Si potrebbe pensare che, parlando di colori, siano stati classificati già tutti.
Sebbene ci siano persone che preferiscono la semplicità dei colori tradizionali come il rosso, blu o verde, ce ne sono altre che preferiscono essere più precise, differenziando il cielo blu turchese.
Pensiamo a una di quelle volte in cui ci svegliamo nel mezzo della notte e, aprendo gli occhi, se non accendiamo una luce, non siamo in grado di vedere ciò che ci circonda. Tutto è buio o nero, come in genere crediamo. Ma l’oscurità non è di colore nero.
L’eigengrau, che si traduce dal tedesco come grigio intrinseco o grigio, è il colore del buio vicino al nero ma, curiosamente, e nonostante sia percepito nell’oscurità completa, è più chiaro del nero in piena luce.
L’intensità di grigio percepita potrebbe essere leggermente diversa, a seconda della persona e del tempo.
La percezione di questo colore è stata associata al fenomeno delle allucinazioni. In questo senso l’eigengrau è il risultato dell’attivazione spontanea di alcune cellule fotosensibili nei nostri occhi.
Infatti, la percezione di questo colore è legata alla comparsa di allucinazioni ipnagogiche e ipnopompiche e entrambi i fenomeni coinvolgono la percezione di oggetti che non esistono nella realtà in momenti di transizione tra diversi stati di coscienza.
Copertina: pixnio.com