Quando nasce il reggiseno?
Una bustaia di Parigi, Herminie Cadolle, aprì il suo negozio di biancheria intima nel 1887 a Buenos Aires, per poi aprire un negozio di lingerie su misura a Parigi, due anni dopo.
Per moltissimi anni, tutte le donne erano costrette ad indossare asfissianti corsetti, che avevano la funzione di evidenziare seno e sedere, pur compromettendo il punto vita, molto stretto.
Con il trascorrere degli anni, all’inizio del ‘900 la donna iniziava, con lentezza, ad emanciparsi. Era, quindi, necessario un indumento che permettesse alle donne di muoversi con più libertà.
Il coraggio di Cadolle fu quello di dividere il corsetto, presentando quindi un antesignano del reggiseno moderno. L’invenzione di Cadolle fu presentata all’Esposizione di Parigi, nel 1900, e fu rifiutata.
La storia del reggiseno prosegue con un’altra donna, questa volta statunitense: Caresse Crosby. A 19 anni, Caresse si stava preparando per il ballo delle debuttanti. Il corsetto era troppo stretto per il suo ampio seno, allora decide di fabbricare un reggiseno da sé.
Con due fazzoletti da tasca, ago e filo, Crosby cambia la storia della moda. Il 12 febbraio del 1914 il suo modello di reggiseno (modello base per il reggiseno moderno) viene brevettato, e, come si suole dire, il resto è storia.
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