Sports Illustrated, la rivista sportiva più prestigiosa al mondo
Di periodici che trattano di sport, al giorno d’oggi, ce ne sono vari e con il passare degli anni nascono sempre più testate giornalistiche che parlano delle discipline sportive.
Ma vi siete mai chiesti qual è il punto di riferimento dell’editoria sportiva mondiale? Be’, io si, e in questo articolo ve ne parlerò!
Sto parlando di Sports Illustrated, un periodico sportivo statunitense di proprietà del gruppo Authentic Brands Group a partire dal 2019.
Sports Illustrated è stato, inizialmente, edito dalla Time Warner il cui primo volume fece il suo debutto in edicola il 16 agosto 1954. La rivista puntò fin da subito sul fascino delle copertine illustrate a colori.
Il primo atleta che ebbe questo onore fu il campione di baseball Eddie Mathews, stella degli Atlanta Braves, durante la supersfida con i New York Giants.
Venne lanciato, nella medesima edizione, anche il premio per l’atleta dell’anno – Sportsman of The Year award – assegnato a grandi campioni dello sport a “stelle e strisce”. Ne sono un esempio: Muhammad Ali nella boxe, Michael Jordan nel basket e Michael Phelps nel nuoto.
Time Warner ha poi venduto, nel 2017, Sports Illustrated all’editore Meredith Corporation, diventando una delle più grandi operazioni economiche del valore di 2,8 miliardi di dollari.
La rivista ha, inoltre, pubblicato un supplemento a cadenza annuale a partire dal 1964 chiamato Sports Illustrated Swimsuit Issue. Questo supplemento pubblica una raccolta di modelle d’alta classe, in cui indossano costumi da bagno di grandi firme della moda.
Sports Illustrated è anche la prima rivista con una tiratura superiore a un milione di copie ad aver vinto due volte il National Magazine Award for General Excellence, un premio che viene consegnato alle pubblicazioni cartacee e digitali che hanno soddisfatto una serie di requisiti quali, ad esempio, un design fantasioso e tecniche innovative.
Questa rivista ha aggiunto, per giunta, una serie di innovazioni non indifferenti che al giorno d’oggi sono date per scontate.
N’è un esempio l’uso libero delle foto a colori, nonostante il tempo di consegna di sei settimane non dava la libertà di presentare argomenti tempestivi, veloci.
Oppure, i reportage sportivi che venivano approfonditi da scrittori come Robert Creamer o la realizzazione di illustrazioni da artisti come Robert Riger.
Irene Ippolito
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