Le Energie rinnovabili protagoniste del nostro futuro
Le fonti energetiche rinnovabili e sostenibili sono così chiamate perché, a differenza di quelle non rinnovabili, non si esauriscono e non inquinano per la loro provenienza. Sono infatti energie derivanti dal mondo naturale e posseggono la capacità di rinnovarsi.
L’adozione di energia pulita può portare grandi vantaggi all’uomo e all’ambiente. Le fonti fossili, quindi l’energia non rinnovabile, produce quantità di sostanze inquinanti che causano l’effetto serra e il riscaldamento globale. Sono quelle tra le più utilizzate sul nostro Pianeta.
Altra grande differenza è la capacità delle energie rinnovabili di rigenerarsi a differenza delle tradizionali che per tale motivo hanno un impatto negativo e disastroso sull’ecosistema. Sono loro la causa primaria dell’inquinamento atmosferico per l’emissione di anidride carbonica e gas tossici.
Un esempio comunissimo sono il carbone e il petrolio. Sono definiti anche idrocarburi o combustibili fossili che con la combustione rilasciano una grandissima quantità di CO2.
In questo periodo storico sentiamo spesso nominare questa formula proprio perché si è giunti in un punto quasi di non ritorno. Il riscaldamento globale non è una leggenda come molti credevano e continuano a credere, ma è qui alle nostre spalle che incalza minacciosa. Per tale motivo è stata emanata una normativa europea che ha come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030.
Ce la faremo a realizzare questo obiettivo?
Ma parliamo delle energie rinnovabili, le vere protagoniste del futuro.
Energia solare: proviene dal sole ed è quella più conosciuta ed utilizzata anche in Italia. Viene convertita in energia elettrica grazie ai pannelli solari e ad impianti fotovoltaici.
Energia eolica: sfrutta l’energia del vento, anche questa è tra le più conosciute. Il movimento delle pale eoliche, mosse dal vento, generano l’energia elettrica.
Energia geotermica: questa sfrutta il calore stesso del pianeta contenuto nel sottosuolo. In profondità la temperatura è maggiore, di fatto le acque sotterranee a contatto con rocce molto calde, si trasformano in vapore.
Energia da biomasse: si basa su scarti provenienti in natura dalle piante agli animali. Con la combustione le biomasse rilasciano calore e una quantità di anidride carbonica, la stessa emessa in natura durante la fotosintesi.
Energia marina: sfrutta le correnti oceaniche tramite l’installazione di generatori ad asse verticale ed orizzontale.
Energia idroelettrica: proviene da ampie masse d’acqua come quelle dei fiumi o dei laghi naturali o artificiali, e trasforma il loro movimento in elettricità.
Enza Galiano
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