Calciatori che hanno mentito sull’età per arrivare al successo

C’è chi sembra esteticamente più giovane, chi più grande, ma l’età anagrafica rimane sempre quella, senza alcuna possibilità a cambiarla.

Eppure, c’è chi, pur di avere maggiori possibilità di realizzarsi nella vita, falsifica i propri documenti cambiando – e non di poco – la propria età anagrafica.

Infatti, sono numerosi i calciatori che hanno raggirato la legge affinché riuscissero a sfondare nel mondo del calcio.

Anthony Yeboah
Il primo calciatore di cui voglio parlarvi è Anthony Yeboah, centravanti ghanese che ha giocano nel Leeds United e nell’Amburgo. Ufficialmente classe 1966, a dieci anni dal suo ritiro l’ex centravanti ha dichiarato che la sua età venne spostata al 1964 per poter giocare nel Ghana nel calcio professionistico, in quanto bisognava avere la maggiore età per essere inserito in squadra.

Gonzalo Chila
Dal Ghana passiamo in Ecuador, anno 2003. Gonzalo Chila, 21 anni, e Angel Cheme, 24 anni, stanno per affrontare un provino, forse l’ultimo, che potrebbe svoltare la propria carriera calcistica. Ad accompagnare i due, legati da un forte legame di amicizia, è lo zio di Cheme. Il provino viene superato dal ventiquattrenne Angel Cheme e non da Chila, ma c’è un “piccolo” problema: per poter entrare in squadra, bisogna avere al massimo 21 anni. Proprio per questo motivo, i due amici si scambiano l’identità: in questo modo Cheme diventa il “nuovo” Chila, riuscendo ad entrare negli Under 20 e riuscendo a consacrarsi ad altissimi livelli. Il tempo avanza, e la paga diventa sempre più profumata, fino a quando il falso Chila decide di raccontare la verità, anticipando l’amico.

Taribo West
Taribo West è tra i casi più eclatanti del cambio di età. Centrale difensivo nigeriano, ricordato in Italia per aver vestito le maglie dell’Inter e del Milan, riuscì a ringiovanirsi di ben 12 anni. Ad averlo scoperto e a renderlo successivamente noto è stato il presidente del Partizan, che acquistò il giocatore credendo avesse 28 anni, salvo poi scoprire che ne aveva ben 40! Nonostante questo, il presidente non si pentì mai della scelta in quanto le prestazioni in campo erano ottime.

Simon Godwill Yogusuk Sabio
Altro caso controverso è quello di Simon Godwill Yogusuk Sabio, di cui tutt’ora si hanno dei dubbi sulla sua età reale. Portiere della nazionale del Sud Sudan, è stato protagonista del Campionato di Coppa d’Africa Under 20 di quest’anno. Il motivo non è per le sue prestazioni – nonostante abbia portato il Sud Sudan ad una storica vittoria nel campionato africano –, ma per il suo aspetto fisico. Anagraficamente dovrebbe avere 18 anni, ma il suo aspetto esteriore lascia trasparire un’età maggiore di quella effettiva, date le rughe di espressione per nulla tipiche per un adolescente.

Irene Ippolito

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