Citazioni: Colazione da Tiffany
Non si può dare il proprio cuore a una creatura selvatica. Più le si vuole bene e più diventa ribelle, finché un giorno se ne scappa nella prateria o vola in cima ad un albero.
– Colazione da Tiffany
Truman Capote, nato a New Orleans nel settembre del 1924, è stato uno scrittore, sceneggiatore e drammaturgo statunitense, noto principalmente per le sue due opere più celebri, Colazione da Tiffany e A sangue freddo, definito dall’autore stesso “romanzo verità”.
Colazione da Tiffany è un libro al quale sono molto legata da sempre.
Credo che sia uno di quei romanzi da leggere sicuramente almeno una volta nella propria vita. Holly Golightly è una giovane donna decisamente sopra le righe per gli anni ‘50, all’apparenza una ragazza frivola ma che in realtà nasconde un passato difficile.
La citazione da me scelta è una frase detta da Holly, che trovo essere piuttosto evocativa della vita amorosa e affettiva della protagonista. La frase sopracitata viene detta nei confronti del proprio gatto alla domanda sul perché non avesse un nome, ed è proprio qui che vediamo Holly proiettare anche sugli altri il suo disagio interiore.
Sarà proprio la paura della ragazza nel creare legami solidi e duraturi che la terrorizza a tal punto da vedersi “costretta” a scappare come un animale selvatico da qualsiasi legame o situazione scomoda, a tal punto da far perdere completamente le proprie tracce.
Alice Gallosi
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