Cos’è la carne sintetica?

Nel lontano 1912 avvennero i primi esperimenti di carne sintetica, i primi brevetti furono poi approvati negli anni ‘90. Si dovrà attendere il 2013, infine, per la produzione e consumo del primo burger sintetico. Ma cosa si intende per carne sintetica?

Anzitutto, gli scienziati non sono d’accordo con il termine sintetica, perché suggerisce l’essere il risultato di reazioni chimiche, mentre il termine più corretto sarebbe coltivata: la carne è coltivata in laboratorio, formandosi da cellule staminali estratte da cellule di animali vivi o da carne fresca. Il tutto viene sviluppato in bioreattori.

Soprattutto per quanto concerne l’inquinamento prodotto dagli allevamenti intensivi di bovini, molti sono i vantaggi a livello climatico della carne sintetica.

Secondo uno studio del 2013 pubblicato sul sito della Commissione europea, sostituendo alla carne prodotta dagli allevamenti intensivi quella coltivata, si avrebbe una riduzione delle emissioni di gas serra del 98,8%,  del consumo di suolo del 99,7% e dell’acqua del 94%.

Il dibattito è ancora aperto tra scienziati, ambientalisti, animalisti e produttori, mentre molte sono le aziende e gli investitori come Bill Gates e Leonardo di Caprio in questo tipo di carne. 

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