Luoghi di cinema – Green book

Vincitore di tre premi Oscar 2019, il celebre Green book è la narrazione di una storia vera tra un buttafuori italoamericano, Tony Vallelonga, e un pianista afroamericano, Don Shirley, i quali percorrono in questo viaggio on the road i luoghi più razzisti degli Stati Uniti d’America.

I due, i quali instaureranno una profonda amicizia, partono da New York, per giungere prima a Pittsburg (Pennnsylvania), Hanover (Indiana), Cedar Rapids (Iowa), Louisville (Kentucky), Raleigh (Carolina del Nord), Macon (Georgia), Memphis (Tennessee), Little Rock (Arkansas), New Orleans (Louisiana) e Birmingham (Alabama).

Il pianista, interpretato dal bravissimo Mahershala Ali, sceglie appositamente queste città razziste, al fine di sfidare il sistema statunitense ancora vessatorio nei confronti della comunità afroamericana. Sebbene queste siano le tappe del tour, il film è stato girato quasi interamente in Louisiana, ricreando addirittura il quartiere di Little Italy di New York a New Orleans. Il Copacabana club in cui lavorava Tony (Viggo Mortensen) è il Carver Theatre, poi vi è la Downtown di Hammond, sede della casa di Tony, mentre uno dei primi concerti tenuti da Don Shirley è la W.P. Brown House di New Orleans, villa d’epoca in stile romanico-rinascimentale.

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