Cooltura, il mondo del fashion sfila su Tik Tok
Carolina Bin, Mariaelena Traverso e Francesca Reviglio sono tre co-founder che hanno ben compreso gli andamenti del nuovo fashion trend e quali sono le necessità dei Millenials e della Gen Z, ed è per questo motivo che hanno deciso di metter su un progetto chiamato Cooltura.
Il principale target di riferimento? L’utente di Tik Tok.
Il nome svela subito verso cosa aspira il progetto di tipo creativo, nato solo due anni fa nel 2021. Si tratta di un’agenzia creativa tutta al femminile con lo scopo di creare contenuti Coolturalmente influenti.
I social hanno ormai occupato un posto importante nella cultura imprenditoriale. È noto che la brand awareness conta su una vetrina mediatica grazie a Instagram, Facebook e Tik tok.
Cooltura è una startup che vuole dunque aiutare i marchi di moda, dai più emergenti ai veterani, a spopolare anche su Tik Tok. La piattaforma social ad oggi ha una media di circa 1 miliardo di utenti, optare di impiegarlo come spazio per sviluppare nuove tecniche comunicative d’impresa è risultata una scelta dal gusto dinamico per le tre co-fondatrici.
Siamo al corrente che ad oggi il pubblico è sempre più attivo e sempre più difficile da ammaliare e dunque Marielena Traverso, co-founder e CEO, Carolina Bin, Creative Director e co-founder e Francesca Reviglio, investitrice dell’agenzia creativa Cooltura hanno deciso dal lontano 2021 di concedersi questa sfida, puntando da subito sul target per ora più esigente: la gen Z e i Millennials.
L’agenzia creativa si occupa, grazie al team di esperti, di creare video dalla minima durata e curiosi con la finalità di dare l’ausilio per le aziende di moda che si sono trovate in continua lotta con la velocità del mondo digitale.
Esatto, perché la concentrazione dell’utente-consumatore ora è molto bassa, se si tratta di video o spot più lunghi di un minuto l’attenzione del consumatore è sfumata. Per questo motivo si è deciso per la strategia comunicativa di Coolture di creare brevi filmati, o piccoli frame dei backstage o live streaming delle sfilate.
Ad esempio, per il marchio Diesel hanno creato tre mini episodi per la sfilata di moda SS23, con l’obiettivo di esporre, seguendo il modus operandi di TikTok, le peculiarità dell’evento. Brevi momenti chiave in diretta dalla scena di moda. È, dunque, il contenuto del momento che conta.
Inoltre, Tik Tok è una piattaforma che utilizza un linguaggio pressoché fiorente e ingenuo, per questo dei marchi di moda storici – alcuni quasi inaccessibili poiché esclusivi – armonizzati ad una piattaforma recente e dinamica ha permesso l’avvicinamento in maniera spontanea e senza artefatti tra il consumatore moderno e i brand del fashion veterani. In Cooltura ci sono clienti anche di Liu Jo, Rinascimento, Dodo e Max Mara.
Uno degli ultimi propositi per Cooltura è chiamato edutech ovvero l’aspirazione di rendere professionali i giovani talenti tik tokers e metterli in contatto con i marchi di moda al fine di sfruttare il loro estro per monetizzare. Riusciranno anche in questa sfida le tre co-fondatrici della startup?
Arianna D’Angelo
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