Clima e meteo: qual è la differenza?
Capita spesso di confondere o addirittura di utilizzare i due termini come se fossero la medesima cosa, ma clima e meteo sono due cose distinte, due concetti differenti.
Il tempo meteorologico o più semplicemente meteo è l’insieme delle condizioni meteorologiche, tra queste: temperatura dell’aria, persone, tasso di umidità, direzione e intensità del vento, che caratterizzano l’atmosfera in un determinato luogo e in uno specifico momento.
Il clima invece, rappresenta l’insieme delle condizioni atmosferiche medie in una data regione e scaturiscono da osservazioni meteorologiche di temperatura, pressione atmosferica, venti, umidità, precipitazioni e nuvolosità relative a periodi di tempo lunghi.
Dunque clima e meteo non sono la stessa cosa, anche se spesso si confondono. Oltre alle due definizioni, naturalmente differenti, anche gli ambiti di studio relativi ad essi, analizzati singolarmente, sono nettamente discostanti. Per quanto riguarda il clima, si parla di climatologia, che studia le temperature di una località, ricavate su statistiche che vanno a ritroso nel tempo.
La differenza tra meteorologia e climatologia è si basa sulla duratura del fenomeno e si tratta di scienze con un campo di studio ben distinto, anche se in fin dei conti analizzano gli stessi elementi.
La meteorologia analizza invece il tempo atmosferico, ossia le condizioni momentanea dell’atmosfera in una determinata area geografica.
Le previsioni del tempo, dunque il meteo e il clima, sono argomenti di notevole interesse, soprattutto in relazione agli orma evidenti cambiamenti climatici sempre più estremi cui si assiste.
Il clima quindi fornisce indicazioni sul tempo che solitamente caratterizza una o più aree. In base alle temperature medie e alla quantità e distribuzione delle piogge durante l’anno, si distinguono diversi tipi di clima (temperato, mediterraneo, tropicale). Ovviamente i valori medi si rifanno a modelli confrontati con quelli del passato, ciò è possibile grazie a modelli matematico-fisici e hanno una validità massima di due o tre giorni, durante i quali ovviamente potranno cambiare o subire delle flessioni. Grazie al meteo si può affermare che oggi a Napoli piove ma nelle stesse ore, a Roma invece, c’è un forte vento. Le condizioni meteorologiche sono stabilite in un arco temporale della durata di un anno ed infatti mutano con il trascorrere delle stagioni, anche se a causa del cambiamento climatico non mancano e sono sempre più frequenti gli eventi estremi, sia d’inverno, che d’estate e le stagioni sembrano essersi ridotte a due: estate e inverno.
Per non confondere i due concetti, è sufficiente pensare che il clima rappresenta l’insieme delle condizioni meteorologiche (cioè del tempo) che si osservano in un dato luogo nel corso di un anno, sulla base di rilevazioni effettuate per un periodo di almeno 30 anni e tutto ciò avviene attraverso la climatologia, basata su proiezioni matematiche e statistiche.
Per distinguere meteo e clima e non rischiare di confonderli, si può pensare al meteo come l’insieme dei fenomeni che hanno luogo all’interno dell’atmosfera in un dato momento. È proprio in questo senso che differisce dal clima, che invece fa riferimento al comportamento medio del tempo meteorologico in periodi di tempo più o meno lunghi.
Ricordiamo che la definizione di clima richiede l’uso del concetto di probabilità e come detto inizialmente, può essere variabile e cambiare rapidamente, anche in meno di 24 ore. Ciò avviene perchè la Terra è un pianeta in continua evoluzioni, le cui componenti: atmosfera, idrosfera, geosfera, biosfera e radiazione solare e terrestree, che determinano il clima sono in continuo divenire. Ecco il motivo principale per il quale il tempo non si presenta mai con le stesse caratteristiche e cambia in base a determinate aree.
In riferimento ai concetti di clima e meteo, si può parlare di cambiamento climatico inteso come evoluzione delle condizioni meteorologiche attuali e del modo in cui quest’ultime nel corso del tempo hanno subito delle trasformazioni rilevanti rispetto ai valori medi di riferimento. Dunque il meteo può cambiare rapidamente, volendo anche ogni minuto, il clima invece è qualcosa di statistico e riguarda il lungo periodo, basandosi su dati matematici, proiezioni e statistiche.
Naturalmente per utilizzare al meglio i due termini: meteo e clima, bisognerebbe conoscere le nozioni di cui sopra per comprendere che concettualmente si tratta di due concetti estremamente simili che però non hanno lo stesso significato, anche se erroneamente usati come sinonimi. Sicuramente non si tratta di due termini interscambiabili, poiché indicano concetti differenti, anche se la principale differenza riguarda l’arco di tempo delle loro attività. Una in costante cambiamento, l’altra duratura, ma difficile da definire.
Gerardina Di Massa
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